Taormina. I carabinieri della Compagnia di Taormina, nelle scorse ore, hanno tratto in arresto un cittadino originario del Catanese responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravissime. L’intervento dei Cc era scattato a seguito di una telefonata pervenuta sull’utenza di Pronto Intervento 112 della Centrale Operativa di Taormina in cui era stata segnalata una lite all’interno di una privata abitazione della riviera jonica. In particolare, secondo quanto emerso dalle indagini effettuate dai militari guidati dal capitano Gianpaolo Greco, l’uomo, un 30enne originario della limitrofa provincia di Catania, nel corso di una lite scaturita per cause su cui i carabinieri stanno effettuando ulteriori approfondimenti, avrebbe aggredito fisicamente la convivente, che si trovava in stato di gravidanza, provocandogli delle lesioni all’apparato uditivo. L’uomo, dopo l’arresto per maltrattamenti in famiglia e lesioni gravissime, è stato quindi trasferito in caserma in attesa dell’udienza con rito direttissimo.