“Bisogna correre. Non abbiamo tempo per fermarci. Il Paese ha necessità di risposte immediate e importanti, a cominciare dalla proroga della Cassa integrazione e del blocco dei licenziamenti, dal sostegno per gli autonomi alle politiche attive del lavoro, dalla proroga del Reddito di emergenza alla Naspi e le indennità per gli stagionali, insieme a tutte le altre misure che saranno contenute nel prossimo Decreto Ristori”. A dichiararlo, oggi 28 gennaio 2021, è il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo.
Sui social, però, i lavoratori chiedono a gran voce la terza proroga Naspi a chi ha già usufruito delle prime due proroghe.
“Ministra Nunzia Catalfo – scrive Luca – una grande fetta di popolazione e le loro famiglie sono ancora senza nessuna tutela, sono le persone che avevano un lavoro, hanno pagato le tasse e sono rimaste senza lavoro poco prima della pandemia. Sono quelle che hanno beneficiato di due proroghe Naspi e poi ci sono quelle che avendo finito la Naspi sono rimaste alla fame perché non sono rientrate in nessun bonus. La pandemia non è finita e le persone hanno fame. Così come sono state previste le prime due proroghe chiediamo che nel Ristori 5 sia prevista un’altra proroga di due o meglio 4 mesi per permettere alle persone di sopravvivere mentre stanno cercando un lavoro che in questo momento non si trova. Sono persone che rispettano le regole e hanno evitato finora per buon senso manifestazioni in piazza per evitare assembramenti e non creare diffusione del Covid, ma sono allo stremo e se non provvederete subito con una nuova proroga con accredito rapido sui loro conti correnti saranno costrette a scendere in piazza. Ascolti questo ultimo accorato appello e provveda subito con una nuova proroga Naspi di 2 mesi subito per permettere a queste famiglie al pari di altre di sopravvivere, con il loro lavoro e loro tasse hanno dato un contributo ora siete voi a doverle supportare”.
“La terza proroga Naspi – dice Filippo – è da attuare subito per tutti gli aventi diritto cioè anche per coloro che hanno usufruito delle prime due tamponando la miseria che ad oggi ci ritroviamo ad affrontare con figli da sfamare”.
“Nessuno ha voluto la pandemia – afferma Roberto – e i problemi che ha provocato. Pertanto ulteriore proroga Naspi subito e da luglio scorso. Trattasi di giustizia sociale e dovere di Stato”.
“Ministra Nunzia Catalfo – sottolinea Chiara – specialmente dopo aver letto le sue parole sul suo profilo, sicuramente la bozza del Decreto Ristori che state stilando comprenderà una tutela per chi come noi ha perso il lavoro e terminato la Naspi nei primi mesi della pandemia. In tutti questi mesi ci è stato impossibile ricollocarci, vuoi per il lockdown soft con aree arancioni e rosse, vuoi per aziende esercizi commerciali che chiudono uno dietro l’altro. Non può dimenticarsi di noi che stiamo soffrendo da quasi un anno, di noi che abbiamo avuto un ristoro solo con la prima e la seconda proroga Naspi. E ora siamo stati esclusi da ogni altra forma di ristoro. Ci aspettiamo che la terza proroga Naspi coinvolga anche noi, senza discriminazioni di nessun genere. Anche noi abbiamo il diritto di sopravvivere. Nel Ristori 5 ricordatevi di prorogare la Naspi a tutti coloro che sono stati parzialmente tutelati ma solo fino al mese di agosto 2020. Da allora nessuna tutela e nessun reddito”.
“I giorni passano – dice Francesco – e noi disoccupati siamo ancora senza aiuti. Lo volete capire che dovete approvare con urgenza il Ristori 5 ed erogare la terza proroga Naspi per tutti da luglio fino a dicembre?”.
“Ministro – dice Annamaria – terza prologa Naspi. Stiamo da marzo senza lavoro abbiamo preso prima e seconda prologa Naspi e poi non si è parlato più. Speriamo che ci ascolti magari abbiamo un po’ di sollievo, perchè il lavoro non si trova. Stiamo in crisi, la notte non si dorme”.
“Il Paese – scrive Roberta – ha necessità di proroga Naspi per il periodo agosto-dicembre 2020”.
“È urgente – afferma Olindo – prorogare la Naspi a chi aspetta da mesi e ha subìto disparità di trattamenti rispetto ad altre categorie”.
“Mi raccomando ministra Catalfo – dice Anna Paola – non ci deluda. Siamo i disoccupati con Naspi scaduta a marzo aprile maggio giugno che hanno percepito le 2 proroghe Naspi precedenti ma che ancora non hanno trovato un lavoro. La preghiamo di non abbandonarci, non abbiamo la possibilità di sostenere le nostre famiglie, nell’attesa di trovare una nuova collocazione lavorativa non ci lasci indietro. Terza proroga Naspi per i disoccupati da inizio pandemia”.
“I giorni passano – spiega Frabcesco – e noi disoccupati siamo ancora senza aiuti. Lo volete capire che dovete approvare con urgenza il ristori 5 ed erogare la terza proroga Naspi per tutti da luglio fino a dicembre 2020?”.
“La terza proroga Naspi – dice Anna – deve proseguire da agosto 2020, nessuno sta lavorando. Urge immediatamente”.
Ministro Catalfo – riferisce Francesca – non ci abbandoni. Per tutte le persone che non lavorano e hanno terminato la Naspi da marzo 2020, urge la terza proroga”.
“La proroga Naspi – dice Cristina – deve proseguire da dove è stata lasciata ad agosto, perchè dopo le persone non hanno trovato lavoro. Nessuno è stato assunto per la seconda ondata di questo maledetto virus e adesso sono in grave difficoltà. Spero che avete il buon senso di capire la situazione grave”.