Giardini. In esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dalla Sezione dei giudici per le indagini preliminari del Tribunale di Messina, i carabinieri della Compagnia di Taormina hanno arrestato un 52enne di Giardini Naxos, gravemente indiziato dei reati di atti persecutori, violenza sessuale e violazione di domicilio commessi nei confronti dell’ex fidanzata.
In particolare, la donna, rivolgendosi ai carabinieri di Taormina, denunciava come nel tempo l’uomo le avesse creato un perdurante stato di paura e di ansia costringendola a modificare le proprie abitudini di vita già dall’inizio della relazione sentimentale.
La vittima raccontava agli inquirenti come l’uomo l’avesse costretta a subire negli anni (soprattutto dopo la fine della relazione, avvenuta nel maggio 2019) continue minacce, insulti proferiti anche in pubblico, arrivando a tempestarla di messaggi e perfino ad introdursi all’interno dell’abitazione della donna per costringerla a subire approcci sessuali, percuotendola con violenti schiaffi in volto.
L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Messina.
Le denunzie da parte delle vittime di maltrattamenti in famiglia, stalking, violenza di genere e nei confronti di minori sono di fondamentale importanza per gli organi deputati a perseguire tali tipologie di delitti poiché conducono ad un immediato intervento in loro tutela.
L’immediatezza della risposta della Polizia Giudiziaria si ricollega anche ad una specifica preparazione professionale nell’affrontare tali reati, sollecitata e coordinata dalla Procura della Repubblica di Messina che ha stabilito precise modalità operative per giungere quanto più rapidamente possibile a tutelare tutte le vittime vulnerabili.