Giardini. Rispunta l’ecstasy nel comprensorio turistico. Lo hanno scoperto gli agenti del commissariato di Ps di Taormina, diretti dal vicequestore aggiunto Renato Panvino. I poliziotti, nel fine settimana appena trascorso, nei pressi di una discoteca di Giardini-Naxos, hanno arrestato Salvatore B., 19enne di Acireale. E’ accusato di spaccio di droga. Addosso al giovane, a seguito di perquisizione, i rappresentanti delle forze dell’ordine, insospettiti da un continuo andirivieni in una zona poco illuminata della cittadina rivierasca, hanno rinvenuto 30 pastiglie di ecstasy e pochi grammi di marijuana, nascosti in una scarpa e contenuti in un involucro di alluminio e 150 euro considerati proventi dell’illecita attività. Il giovane, alla vista degli agenti, ha tentato di darsi alla fuga. Avrebbe anche provato a disfarsi della ”roba” gettandola in un torrente. L’accusato è stato processato col rito direttissimo, presso il Tribunale della frazione taorminese di Trappitello, ed è stato condannato a due anni e sei mesi di reclusione. L’operazione che ha portato all’arresto del giovane rientra nei controlli pianificati dal commissariato di Taormina soprattutto nei dintorni delle discoteche, meta nei fine settimana di decine di giovani. Un servizio, questo, voluto a seguito di una riunione effettuata, tempo addietro, con il questore di Messina, Carmelo Gugliotta. Si tratta di un’operazione di controllo del territorio che intende arginare la diffusione delle sostanze stupefacenti e cercare di evitare l’assunzione di droghe ed alcool ai quali sono imputabili le stragi del sabato sera. Un lavoro che vede costantemente in sinergia vari comparti del commissariato come la squadra amministrativa, le volanti e la Polizia giudiziaria, che controlla personaggi noti ai poliziotti. Un contesto, questo, durante il quale, nel fine settimana appena trascorso sono state identificate 120 persone e sono stati elevati 14 verbali per avere disatteso il Codice della strada.
Mauro Romano