Giardini. Si sono conclusi i lavori nella piazza antistante la chiesa dell’Immacolata nel rione di San Giovanni. Il cantiere era stato allestito dal Comune per un intervento di arredo urbano riguardante il restauro della fontana ubicata nella piazza.
E’ ritornato così all’antico splendore il monumento della “fontana”, dopo l’intervento architettonico che ha interessato sopratutto la vasca dell’acqua per migliorarne l’aspetto estetico. I lavori di ripristino, sotto la direzione attenta del geometra Giuseppe Cacciola dell’Ufficio Tecnico Comunale, sono stati eseguiti dalla ditta Edilpro per un importo totale di euro 13.495,89.
A spiegare i termini dell’intervento il Vicesindaco Carmelo Giardina il quale spiega: “In merito al recente restauro della storica fontana antistrante la chiesa dell’Immacolata in particolare, è stato rifatto il mosaico del fondo della vasca, ripristinato e modificato tutto l’impianto idrico che adesso funziona a circuito chiuso, grazie ad un serbatoio interrato della capacità di 1000 litri con cui si assicura un notevole risparmio di acqua”.
“E’ stato installato, inoltre, un elemento tecnico per la somministrazione del prodotto antialghe, allo scopo di favorire la limpidezza dell’acqua. Un impianto di illuminazione a led è stato realizzato per esaltare, specie durante le ore notturne, la bellezza della fontana. Completa l’opera di riqualificazione una fioriera in muratura ornata con gerani e pietrisco bianco e delimitata da un muretto circolare esterno, uguale a quello originario del bordo della vasca. La fontana, inaugurata ufficialmente nel 1932, pregiato simbolo storico della città, finalmente è restituita, oltre che al quartiere S.Giovanni, a tutto il paese, nella sua essenziale bellezza, mantenendo scrupolosamente inalterate forma, caratteristiche e colori, come disposto dall’Amministrazione Comunale.”
“Come si ricorderà, la fontana ha subito, nel corso degli anni, diverse trasformazioni, in taluni casi avventati, come quando la vasca dell’acqua fu riempita di terra alterandone la bellezza originaria, altre volte è stata trascurata, cadendo nel degrado per lunghi periodi e diventando ricettacolo di rifiuti. Oggi dichiariamo, con soddisfazione, di avere ridato lustro, per come merita, un bene patrimoniale comune così prezioso. Da adesso, sarà importante e basilare la sentita collaborazione dei residenti del quartiere, anche con il semplice impegno di non fare mancare l’acqua ai fiori, mentre il Dirigente dell’UTC avrà la responsabilità di provvedere alla cura e ad una manutenzione programmata”.