Giardini. Lo storico Gruppo Folk Naxos, che da poco ha festeggiato il suo 62° anniversario di attività, in occasione dei festeggiamenti dell’Unità d’Italia si esibirà a Trapani e a Marsala riproponendo i canti del Risorgimento composti dal popolo in occasione di quella che, con enfasi, venne chiamata l’epopea garibaldina. La manifestazione organizzata dal Coro Città di Trapani intende ricordare la memorabile impresa che partì 150 anni addietro proprio da Marsala e si concluse, per quanto concerne la Sicilia, a Giardini, con l’imbarco dei garibaldini e dello stesso Garibaldi che salparono verso la Calabria. Molti dei canti sono stati raccolti dal Gruppo Naxos, in questo abbondante mezzo secolo di studi e di ricerche in varie zone dell’Isola fra cui anche Giardini che venne definita la Quarto siciliana. “E’ una pagina della nostra storia-patria ma soprattutto della Sicilia rivisitata e letta da parte del popolo – dice Nino Buda, fondatore del Gruppo Naxos, animatore e autore del racconto musicale – niente ancora oggi nel popolo siciliano è più vivo del mito di Garibaldi. Nella fantasia popolare l’Eroe dei due mondi venne venerato, ritenuto un essere soprannaturale, invulnerabile, stregato, con lo sguardo di Cristo e regale come Carlo Magno”. Giardini partecipò alla causa per l’unificazione d’Italia con suo contributo sia in denaro che in partecipazione umana. Infatti, molti giovani giardinesi indossarono la camicia rossa unendosi a Garibaldi che soggiornò con il suo Stato Maggiore a Giardini e dalla quale partì alla volta di Melito Porto Salvo (Calabria) utilizzando due piroscafi, il “Torino” ed il “Franklin”. Sarebbe un peccato lasciare nell’oblio le memorie del nostro passato e non poterle tramandare alle nuove generazioni.
Rosario Messina