Giardini. Le abbondanti piogge di questi giorni hanno creato grande apprensione per il rischio di pericolosi allagamenti e smottamenti. Qualche problema, a dire il vero, c’è stato poiché le forti piogge hanno creato in vari punti della città disagi vari. Sono saltati diversi tombini, il sottopasso ubicato di fronte la Via Paladino nel rione di Calcarone si è allagato, disagi anche nella contrada Pallio dove nei pressi di un discount l’acqua ha invaso alcune vie. Fango e detriti anche sul Lungomare Tisandros specie nei pressi della discesa Giordano (incrocio con la via Naxos) e di fronte al Lido di Naxos dove l’acqua piovana si è trasformata in un rivolo abbondante proveniente dalla via Zara. Anche gli uffici del Comando di Polizia Municipale hanno subìto qualche danno a causa di infiltrazioni di acqua. In vari punti della città qualche garage è stato allagato. Hanno retto i torrenti che non hanno causato danni alle limitrofe abitazioni. Per quanto riguarda il Torrente Sirina, è stata provvidenziale la pulizia dell’alveo avvenuta qualche settimana fa ad opera del Comune di Giardini Naxos. Lo svuotamento di detriti, fango e pietre dell’alveo che era completamente intasato e praticamente non esisteva più, ha permesso di regimentare bene le abbondante acque piovane di questi giorni evitando così disastrose tracimazioni come in passato. Ha retto bene anche il Torrente San Giovanni che a fine anno era stato sottoposto a lavori di pulizia dell’alveo sotterraneo che scorre sotto via Erice. La rimozione del tappo di fanghiglia effettuata da una ditta incaricata dal Comune ha permesso di evitare il peggio. Riguardo i problemi causati dal torrente nel rione più volte allagato dopo forti nubifragi, vi è stata una recente assemblea organizzata dal Comitato di quartiere alla presenza del sindaco Nello Lo Turco e dei tecnici del Comune. Nella stessa seduta, l’ing. Angelo Bevacqua, incaricato dal Comune per redigere un piano per la messa in sicurezza del rione, ha illustrato le possibili soluzioni tecniche ed i relativi costi di massima. In questi giorni i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile coordinati dal responsabile dell’Ufficio di Protezione Civile, Francesco Alfonso, hanno fronteggiato diverse emergenze e hanno monitorato le varie aree a rischio della città poiché il pericolo che si ripetano le disastrose tracimazioni ed allagamenti del 2009 è sempre dietro l’angolo e questo fa crescere il timore che si possa ripetere quella tragica esperienza.
Rosario Messina