Giardini. L’Associazione Culturale “Guernica” di Giardini, in collaborazione con il “Magis” (Movimento ed azione dei Gesuiti Italiani per lo sviluppo) lancia una campagna di raccolta dei telefoni cellulari usati (anche non funzionanti) per convertirli in risorse per finanziare progetti di cooperazione e sviluppo, denominato “Abbiamo tanti progetti appesi ad un filo”. Grazie ad una rete di punti di raccolta diffusi sul territorio, sarà possibile regalare il proprio apparecchio ed essere sicuri che i fondi derivanti da questa operazione serviranno al finanziamento di due importanti progetti di cooperazione internazionale: in Kenya, la Casa per bambini “Nyumbani” (termine swahili che significa “casa accogliente”) é stata fondata nel 1992 da un gesuita americano e ospita un numero crescente di bambini infettati da Aids. In molti casi, si tratta di neonati abbandonati perchè sieropositivi. A Nyumbani, che ospita un centinaio di bambini e giovani, ci si prende cura dei piccoli fino ad una chiarificazione della loro sierologia. I bimbi che risultano negativi, sono adottati o trovano altre case. I bimbi positivi sono seguiti con assistenza nutrizionale, medica, in particolare antiretrovirale, psicologica, di istruzione e spirituale e vivono a Nyumbani fino ad essere autosufficienti. La struttura é organizzata sul modello della casa-famiglia, con piccole unitá abitative ed una madre di riferimento che si occupa dei piccoli a tempo pieno con l’aiuto di personale volontario; in Ciad, uno dei Paesi piú poveri del continente africano, il “Magis” punta a realizzare 100 cucine solari per migliorare le condizioni socio-familiari delle donne e delle loro comunitá. L’intervento punta a coinvolgere oltre 300 gruppi di famiglie, che useranno collettivamente le cucine solari, riducendo l’estirpazione di cespugli e arbusti finora utilizzati per alimentare il fuoco e frenando cosí la desertificazione incombente. Gli apparecchi donati vengono inviati ad una società specializzata di Londra, che si occupa di separare i dispositivi ormai inutilizzabili da quelli ancora funzionanti. I primi vengono smaltiti in maniera adeguata, garantendo la corretta gestione di tutte quelle sostanze pericolose per l’ambiente. I secondi vengono riparati e immessi nel mercato internazionale dell’usato. E’ necessario prelevare dal telefono la scheda SIM e conferire esclusivamente il proprio cellulare usato, di qualsiasi marca e modello, provvisto della sola batteria. La raccolta esclude qualsiasi altro accessorio (carica batterie, auricolari, fili elettrici, ecc.). I punti di raccolta sono: Stemar snc, via S. Pancrazio, 44, Taormina – Blu Elettrico, via Umberto 385, Giardini.