Giardini. L’associazione “A Giufaledda” è una nuova realtà del mondo socio-culturale e del volontariato di Giardini Naxos. Un numeroso pubblico interessato e partecipe ha fatto da cornice alla manifestazione inaugurale tenutasi nei giorni scorsi nella sala del cinema comunale. Dopo il saluto della presidente, Rita Gangi e di Maria Cavallaro (una dei soci fondatori), che ha coordinato i lavori della serata, ci sono stati gli interventi programmati per il battesimo ufficiale del neo sodalizio della cittadina jonica. Lo storico locale, Franz Buda, ha parlato dell’importanza del recupero della memoria e della valorizzazione del territorio. Sulla stessa lunghezza d’onda anche gli interventi dei dirigenti scolastici, Rosario Calabrese (Liceo Classico “Trimarchi” di S. Teresa) e Santo Giovanni Torrisi (Liceo Scientifico “Caminiti” di S. Teresa) che si sono soffermati sul rapporto scuola-territorio e sulla relativa promozione turistica ai fini occupazionali. Fulvia Toscano ha evidenziato il ruolo dell’associazionismo quale punto di riferimento per lo sviluppo socio-culturale delle comunità in cui si vive. Della stessa lunghezza d’onda sono stati anche i pensieri espressi da Francesco Bottari, Ignazio Vasta e Rosario Bucalo, che hanno ipotizzato la valorizzazione del territorio, sotto il profilo culturale, sociale, turistico ed economico, attraverso la spinta delle associazioni e il rapporto con le istituzioni. Nel suo breve intervento conclusivo, la presidente, Rita Gangi, oltre a ringraziare tutti i presenti, ha esplicitato che “la nostra associazione vuole essere un luogo d’impegno civile, un laboratorio per ricostruire un circuito culturale di idee e talenti per contrastare il nulla culturale in cui è sprofondata la nostra realtà locale”. La nuova associazione culturale “A Giufaledda” nasce dall’idea spontanea di un gruppo di amici che si interessano e partecipano attivamente alla vita sociale di Giardini Naxos. Lo spirito del neo sodalizio è quello di rivalutare le antiche tradizioni culturali, soprattutto quelli tra il rione Saja e Piazza San Giovanni (territorio dei soci dell’associazione), che da secoli hanno caratterizzato gli usi e i costumi di una tra le più importanti borgate marinare della Sicilia. La manifestazione inaugurale si è conclusa con una poesia ( “Radici”) , recitata dalla stessa poetessa Maria Ruggeri e dall’applaudito concerto dei musicisti Riccardo Buzzurro, Marcantonio Favorito e Dario Miano. Prima della manifestazione di presentazione dell’associazione al Cineteatro comunale, c’è stata l’inaugurazione della nuova sede, ubicata nel centralissimo Corso Umberto, con il rituale taglio del nastro che ha visto come madrina la stessa presidente, Rita Gangi, alla presenza di tutti gli altri soci fondatori: Salvatore La Spina (segretario), Enzo Liotta, Maria Cavallaro, Domenico Sturiale e Quintino Carbonaro.
Pippo Trimarchi