Giardini. E’ nata ufficialmente nella tarda mattinata di ieri la nuova Giunta “targata” Lo Turco. Ad una settimana dall’elezione, il rieletto sindaco ha sciolto le riserve firmando l’atto di nomina dei quattro assessori che lo affiancheranno nei prossimi cinque anni. Oltre ai già designati Carmelo Giardina e Sandra Sanfilippo dell’importante incarico sono stati investiti Antonello Rizzo e Carmelo Villari, espressione dei gruppi politici che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze tra i candidati al Consiglio comunale. Villari, 64 anni, medico, è una vecchia conoscenza nella casa municipale, per essere stato tre volte assessore, prima in due scorci delle altrettante legislature di Salvatore Giglio, e poi per sei mesi nel 2008 proprio con Lo Turco fino all’annullamento delle elezioni, con deleghe a Igiene e Sanità, Spettacolo, Cultura e Viabilità. Anche Rizzo, 46 anni, imprenditore turistico, ha frequentato in passato le stanze di Palazzo dei Naxioti ed in particolare l’aula consiliare essendo stato consigliere di maggioranza dal 2003 al 2008, per tutto il secondo mandato di Giglio. I quattro assessori si sono insediati alla presenza del primo cittadino e del segretario generale, Maria Evelina Riva, che ha fatto prestare loro giuramento leggendo la formula di rito impressa su una pergamena ricordo e sottoscrivendo l’atto di incarico. Deciso anche il nome del vice sindaco. La Sanfilippo passa il testimone a Carmelo Giardina mentre non è nota ancora la distribuzione delle deleghe assessoriali che, seppur già stabilite, saranno assegnate nelle prossime ore. Con quest’atto formale comincia, dunque, il lavoro del nuovo Esecutivo chiamato a dover assumere rilevanti decisioni per la città oltre che a deliberare i consueti atti ordinari che caratterizzano la normale attività amministrativa dell’Ente. Messo un punto fermo sulla composizione della Giunta municipale, è ora il momento di dedicarsi all’assetto del Consiglio comunale, la cui prima seduta è stata convocata per giovedì 18, ultimo giorno utile dalla proclamazione degli eletti. Ci sarà così più tempo per definire la struttura dell’organo consiliare, a capo del quale dovrà essere votato un presidente ed un vice, oltre a designare un capogruppo di maggioranza. Ai “vecchi” che hanno maturato esperienza di consigliere nella passata legislatura Mario Amoroso, Danilo Bevacqua, Carmelo Eugenio Cingari, Salvatore Galofaro e Giancarlo Lo Turco si aggiungono i “novelli” Martina D’Angelo, Antonio Donzì, Sonia Licciardello, Rosa Pietrocitto ed un certo senso Sandra Sanfilippo che pur essendo stata protagonista della vita politica giardinese da assessore indossa per la prima volta la veste di consigliere. Francesca Gullotta