Giardini. Grande successo alla rappresentazione teatrale “La locandiera” che ha avuto luogo nei giorni scorsi nel teatro “Rosina Anselmi” di Giardini. Il regista Gianni Crimi ha voluto portare in scena la commedia scritta da Carlo Goldoni nel 1751, una commedia che ruota intorno alla prima femminista della storia, una che gli uomini li strapazza e li usa solo per divertimento, una che già all’epoca sapeva il fatto suo. Il racconto si incentra sulle vicende di “Mirandolina”, un’attraente e astuta giovane donna che gestisce a Firenze, con l’aiuto del suo cameriere Fabrizio, una locanda ereditata dal padre. “Tutto il mio piacere – dice Mirandolina nella Locandiera di Goldoni – consiste nel vedermi servita, vagheggiata, adorata. Questa è la mia debolezza e questa è la debolezza di quasi tutte le donne”. Nel ruolo di “Mirandolina”, a Giardini, si è calata la splendida attrice Floriana Ippolito. Questo il cast: “Cavaliere”, Gianni Crimi; “Conte”, Marco Bettini; “Marchese”, Antonio Palermo; “Fabrizio”, Nello Allegra; prima attrice, Giusy Patanè; seconda attrice, Simona Silvestro; servitore, Nino Foti. Hanno collaborato alla riuscita dell’iniziativa anche: Cettina Crimi (musiche e costumi); Turi Azzolina (trucco); Pancrazia Marcuccio (parrucchiera) e Alessandra Villani (suggeritrice).