Giardini. Il Pdl chiede una città più pulita: “Strade sporche, intervenga il sindaco Lo Turco”

Giardini. Ancora proteste sui servizi dell’Ato che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei materiali di scarto e servizi annessi nella cittadina naxiota. Alle rimostranze del presidente del Consiglio comunale, Agatino Bosco, si sono aggiunte quelle del coordinamento della locale sezione del Pdl di cui sono rappresentanti Franco Barberio e Carmelo Carnabuci. “L’intervento fatto dal massimo rappresentante del Civico consesso – scrivono all’unisono – ci trova totalmente d’accordo, perché è sotto gli occhi di tutti in che stato di abbandono si trova la nostra città. E’ evidente che questo stato di cose non può andare avanti così. Non ci possiamo permettere di presentare ai turisti che vengono a soggiornare a Giardini Naxos un paese in queste condizioni. Chiediamo urgentemente un intervento del sindaco nei riguardi dell’Ato che sembra sempre più lontana dalle esigenze del territorio. Non vogliamo neanche pensare a quello che può accadere nel periodo di Ferragosto se già adesso abbiamo una situazione di quasi emergenza. Basta guardare la situazione del lungomare dove dovrebbero scomparire i contenitori della raccolta dell’immondizia e che non viene spazzato da mesi. Certo è che corrisponde al vero, quanto più volte denunciato dall’ex assessore, Salvatore Vernaci, per quanto riguarda i disservizi che l’Ato ha creato e sta creando al nostro Comune,  infatti, lo stesso presidente Bosco sta esattamente rimarcando gli stessi disservizi”. Ma il Pdl farà interventi attraverso i suoi rappresentanti dell’assemblea cittadina anche su altre questioni irrisolte. “Per quanto riguarda invece la raccolta differenziata – proseguono i rappresentanti del partito di Berlusconi – caliamo un velo pietoso perché non si riesce a capire se e quando si inizierà a fare. Siamo a conoscenza solo dei veti che l’Ato ha posto nei confronti del progetto di raccolta porta a porta che l’allora assessore Vernaci aveva presentato e  che da più parti è stato ostacolato; fatto sta che siamo quasi ad agosto e di differenziata non se ne parla proprio. Vogliamo ricordare a noi stessi e ai cittadini tutti che la mancata raccolta differenziata comporta un notevole spreco di denaro che grava sulle bollette che noi tutti paghiamo. Vorremmo, una volta per tutte, sapere di chi è la responsabilità del mancato inizio del servizio. Vorremmo anche sapere, infine, quali provvedimenti, nei riguardi dei responsabili, intende mettere in atto il sindaco, Nello Lo Turco, visto che la mancata attuazione della raccolta differenziata comporta una conseguente disattenzione della normativa vigente”.