Giardini. Due emozionanti momenti hanno coinvolto nei giorni scorsi i volontari del Gruppo Interforce Jonica di Protezione Civile. Sabato 12 in Cattedrale a Messina il vescovo ausiliare Cesare Di Pietro ha celebrato una Santa Messa dedicata ai volontari definiti “angeli di carità e consolazione” sempre presenti e disponibili nella missione di aiuto alla quale sono chiamati. Presenti, per l’occasione: il sindaco Cateno De Luca, varie personalità civili e militari e 250 volontari appartenenti a numerose associazioni presenti in provincia.
Domenica 13, invece, il Gruppo Interforce Jonica, con la partecipazione anche delle sezioni Avulss di Taormina e Gaggi, dell’Associazione Donatori Sangue Fratres di Letojanni, della Croce Rossa di Roccalumera e della Misericordia di Messina, ha festeggiato il Natale del volontario, come ormai da tradizione, a Giardini, nella Chiesa della SS Raccomandata con una celebrazione eucaristica tenuta da Padre Giuseppe Di Mauro.
“Aver partecipato a queste celebrazioni – afferma Daniele Rizzo, presidente del Gruppo Interforce – ci ha consentito di condividere la nostra visione di solidarietà con moltissime persone comuni come noi, che in alcune circostanze e in maniera involontaria durante il servizio diventano quasi degli eroi agli occhi di coloro che ricevono il loro aiuto. Lavoriamo costantemente sulla formazione per non farci trovare impreparati di fronte alle emergenze che si possono presentare in maniera inaspettata e sentire di essere guidati dalla mano di Dio prima ancora che dare consolazione, consola noi e ci fortifica”.
“La prima sfida che i volontari si trovano ad affrontare – prosegue Alessandro D’Angelo, vicepresidente del Gruppo – è di rendere un’unità le loro diversità, di utilizzare al massimo tutte le loro conoscenze e le loro capacità, di non prevaricare sugli altri e donarsi al prossimo con umiltà. Sin dalla fondazione del Gruppo non ci siamo mai tirati indietro di fronte alle emergenze che ci siamo trovati a dover affrontare, mettere da parte se stessi in favore del fratello bisognoso è una scelta di vita dettata dall’amore e ho fiducia che questo piccolo esercito del servizio sia destinato a crescere e migliorarsi”.