Giardini. Al via in alcune scuole di Giardini e Gaggi la terza edizione del progetto “Il Mito di Naxos nelle Terre dell’Akesines”, promosso dalle Pro Loco della cittadina naxiota e del centro alcantarino. “Con questo progetto – spiega l’ideatore Giuseppe Carmeni – vogliamo promuovere il patrimonio naturalistico storico e archeologico di Naxos e della Valle Alcantara nelle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo di Giardini. Nei giorni scorsi Vera Quattrocchi ha tenuto i primi due laboratori storici presso le due classi quinte del plesso di Gaggi e le classi quinta e quarta di Giardini del plesso di Pallio, con la collaborazione delle insegnanti, dei dirigenti Luana La Spina e Carmelo Anselmi, le ragazze del Servizio civile di Gaggi in servizio presso la sede Unpli di Messina e l’artista Cristina Russo. Nell’ambito dell’iniziativa la scuola è stata considerata come il luogo privilegiato per la formazione del futuro cittadino, affinché le nuove generazioni possano conoscere pienamente e apprezzare il proprio patrimonio naturalistico e culturale. Il progetto didattico educativo vuole consolidare le comuni radici storiche, culturali, e territoriali che legano le due città di Giardini Naxos e di Gaggi, attraverso una serie di iniziative da sviluppare da qui a maggio. I nostri esperti si occuperanno della fase di formazione degli allievi attraverso l’attivazione di due laboratori storici e di altrettanti laboratori artistici. I laboratori storici hanno previsto una lezione introduttiva sulla civiltà, sull’arte e la cultura greca, e una lezione sulla polis di Naxos e sui centri ellenizzati della valle Alcantara. I laboratori artistici prevedono l’adattamento dei costumi dell’antica Grecia maschili e femminili con i relativi accessori. Al termine verranno assegnati agli alunni dei lavori di ricerca, di approfondimento e dei ruoli da impersonare durante la visita guidata. Nella fase successiva sono previste due visite guidate, la prima domenica 7 maggio al Museo e Parco Archeologico di Naxos e la domenica successiva al Parco Fluviale dell’Alcantara. I nostri membri si occuperanno dell’accoglienza degli studenti e dell’animazione durante le visite guidate. Un grazie va a tutti coloro che a vario titolo stanno collaborando alla riuscita del progetto culturale”.