Giardini. Tutti pronti ai nastri di partenza per iniziare la campagna elettorale per le amministrative del 31 maggio e 1 giugno. Alle 12 del 6 maggio, con la presentazione dei candidati a sindaco e delle liste che li sosterranno, è stato dato lo stop ai giochi. Al termine della maratona pre-elettorale, dunque, è rimasto invariato il numero degli aspiranti alla massima carica di cittadina che ha stravolto i pronostici secondo cui prima o poi qualcuno avrebbe fatto un passo indietro o ceduto a possibili convergenze. Invece no, si confermano sei i concorrenti all’ambita poltrona di palazzo dei Naxioti supportati da altrettante liste che si affronteranno per garantirsi i prossimi cinque anni di legislatura. Anticipando tutti sul tempo, il primo a presentare la propria lista, nel pomeriggio di martedì, è stato Agatino Salvatore Bosco, 54 anni, geometra, sposato e padre di due figlie, ex vice sindaco ed assessore nella Giunta Lo Turco e prima ancora presidente del Consiglio comunale, che dallo stesso gruppo politico ha portato con sé Alessandro Costantino, Giuseppe Cacciola ed Angelo Cundari, e che ha designato come futuri assessori Maurizio Carà e Nino Ponturo. Poi è stata la volta di Giuseppe Cacciola, 51 anni, interior designer, sposato e padre di due figli, a capo dell’aggregazione “Agorà 2015”, l’unico ad indicare in prima battuta tutti e quattro gli assessori: Angela Battello, Giovanni Bucolo, Alfredo Elia Mandri e Maurizio Priolo. Ha concluso il sindaco uscente Nello Lo Turco, 62 anni, docente presso il Centro di formazione professionale “San Pancrazio”, appoggiato dalla lista “Giardini Naxos 2015” nella quale figurano in blocco tutti i consiglieri di maggioranza rimastigli fedeli, l’assessore Sandra Sanfilippo, Salvatore Bonaffini e Giuseppe Sterrantino “traghettati” dai banchi di minoranza, a cui si aggiungono nomi nuovi come ad esempio Sonia Licciardello, moglie del presidente del Consiglio di Taormina, Antonio D’Aveni. La scelta dei due assessori per Lo Turco è caduta sulla riconfermata Sanfilippo e su Carmelo Giardina che nelle scorse elezioni comunali era stato candidato a sindaco. Nella mattinata di ieri sono arrivati alla spicciolata gli altri tre candidati. Per primo si è presentato Sebi Cavallaro, 44 anni, architetto ed imprenditore turistico, sposato e padre di due bambini, sostenuto dalla lista “Adesso si può” composta da molte novità tra cui anche Yvona Taborsky, proveniente dalla Repubblica Ceca, unica straniera tra i candidati, che ha designato alla carica di assessore Giuseppe Nucifora e Fulvia Toscano. Poi Giuseppe Rodi, 49 anni, libero professionista, con una lista di tredici candidati che ha già indicato in qualità di vice sindaco Mariano Ferro e Letterio Scoglio e Orazio Brischetto, assessori. A concludere l’elenco dei candidati Salvatore Giglio, 57 anni, architetto, sposato e padre di due figli che ha già scelto come assessori Salvatore Muscolino, a cui sarà conferita anche la delega di vice sindaco e Francesco Palumbo.
Francesca Gullotta