Giardini. “Abbiamo appreso con preoccupazione la notizia che il finanziamento della Regione Siciliana alla nostra città, finalizzato alla ristrutturazione, al restauro, all’innovazione tecnologica, alla messa a norma e al ripristino dell’agibilità per la piena fruibilità del cineteatro Rosina Anselmi, rischia di andare perso”: a dichiararlo è Giovanni Crimi, presidente dell’associazione culturale “Gymnasium Teatro” di Giardini.
“Nella determina numero 189 del 24 maggio 2021 – prosegue Crimi – leggiamo che il responsabile di ragioneria esprime parere contrario per una serie di inadempienze e imprecisioni negli atti. Non volendo e non potendo entrare nel merito delle motivazioni descritte dal responsabile di ragioneria, esprimo tutta la mia preoccupazione, in qualità di presidente dell’associazione Gymnasium, al solo pensiero che l’opera di qualificazione del nostro teatro, attesa da tanto tempo, non solo dalle associazioni culturali della nostra città, possa evolvere con un nulla di fatto nonostante i finanziamenti ottenuti. Sarebbe un ulteriore ingiustificabile danno per la collettività giardinese che vedrebbe, ancora una volta, sfumare l’apertura del teatro comunale. La questione appare ancora più paradossale se pensiamo che il nostro territorio, nel tempo, è stato spesso martoriato da scelte scellerate le cui soluzioni tecniche e amministrative si sono sempre trovate, mentre per l’intervento in questione, fortemente voluto anche dalla totalità dei cittadini, che da anni ne chiedono a gran voce la risoluzione, non si riesca a trovare una via d’uscita”.
“La mia associazione si è sentita responsabilmente impegnata in prima linea – aggiunge il presidente della Gymnasium Teatro – cosa che abbiamo fatto con amore e dedizione allorquando è stata invitata a dare il proprio contributo di idee, rendendosi disponibile a supportare il lavoro certosino e competente dell’ingegnere Giuseppe Parisi, incaricato alla redazione del progetto di riqualificazione del teatro Rosina Anselmi” e quindi giammai vorrebbe mettere sull’ago della bilancia la possibilità della non fruizione del finanziamento del teatro, tanto più che apprendiamo della tanto attesa esitazione della gara d’appalto. Il tutto per vizi di forma e quant’altro che possono, con un po’ di buona volontà e professionalità, essere superati. Al momento non ci resta da fare altro, sicuri di trovare la giusta sensibilità e approvazione, di chiedere al sindaco Giorgio Stracuzzi, al quale riconosciamo sensibilità e amore per la città di Giardini, a tutta l’Amministrazione comunale e agli uffici di competenza, di attivarsi in tempi brevissimi affinché si superi l’ostacolo. La consegna del cineteatro dovrà avvenire nei tempi previsti dall’Ente che ne ha concesso il finanziamento, quindi entro il mese dicembre del 2021, pena la perdita dello stesso. Un siffatto malaugurato evolversi dei fatti sarebbe un danno certamente gravissimo che non troverebbe nessuna giustificazione agli occhi dei cittadini. Nell’attesa saremo vigili e attenti e sapremo giudicare”.