Giardini. «E’ dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori dal matrimonio. Nei casi d’incapacità dei genitori la legge provvede a che siano assolti i loro compiti. La legge assicura ai figli nati fuori dal matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima. La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della paternità». Sono le parole dell’art. 30 della Costituzione su cui i ragazzi delle scuole giardinesi sono stati chiamati a riflettere dall’Age (Associazione Italiana Genitori), invitati a partecipare al 10° Concorso nazionale «Tricolore vivo» con elaborati sul tema. Un appello a cui alunni e docenti hanno risposto con impegno e che si concretizzerà con la premiazione al Liceo scientifico «Caminiti». Tutto avrà luogo nel cortile del plesso scolastico con l’alzabandiera e l’esecuzione dell’Inno Nazionale a cura dell’associazione bandistica «Carmelo Puglia» di Giardini. Quindi i saluti della dirigente Maria Carmela Lipari e dell’assessore comunale alle Pari opportunità, Sandra Sanfilippo; seguirà l’intervento di Sandy Villari, presidente Age di Giardini. I lavori saranno coordinati da Fulvia Toscano e conclusi dal presidente Age Sicilia, Giuseppe Russo.
Francesca Gullotta