Giardini. I militari della Stazione carabinieri di Giardini Naxos, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, hanno tratto in arresto un giovane classe ‘94, perché ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia. L’attività investigativa traeva spunto da una denuncia recentemente presentata dalla persona offesa, una ragazza 33enne di Graniti, la quale, dopo aver interrotto la relazione sentimentale con il compagno, veniva minacciata di morte e violentemente percossa in diverse circostanze con calci e pugni, tanto da dover ricorrere all’Ospedale di Taormina per le cure del caso. L’esigenza cautelare della custodia in carcere nasce dalla reiterazione delle condotte aggressive e violente dell’indagato, sfociate in lesioni, minacce, e limitazioni della libertà in un arco di tempo prolungato e tale da far vivere la persona offesa in uno stato costante di sofferenza e paura. Le indagini, prontamente avviate dall’Arma di Giardini Naxos, consentivano di riscontrare quanto denunciato dalla parte offesa, attraverso sommarie informazioni testimoniali ed accertamenti di P.G. che confermavano la vicenda. L’attività d’indagine condotta nell’immediatezza dei fatti e coordinata dalla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Messina consentiva di raccogliere, in pochi giorni, un quadro indiziario grave e tale da consentire l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare della custodia in carcere. A seguito dell’emissione della misura i militari dell’Arma, grazie ad un intensa attività info-investigativa, rintracciavano e bloccavano l’uomo, il quale veniva tratto in arresto ed, espletate le formalità di rito, tradotto presso la casa Circondariale di Messina Gazzi. L’andamento dei fatti dimostra come le denunzie da parte delle vittime di maltrattamenti in famiglia, stalking, violenze di genere e nei confronti di minori sono di fondamentale importanza per gli organi deputati a perseguire tali tipologie di delitti poiché conducono ad un immediato intervento in loro tutela. Tale rapidità della risposta della Polizia Giudiziaria in tutela delle vittime si ricollega anche ad una specifica preparazione professionale raggiunta nell’affrontare tali reati, sollecitata e coordinata dalla Procura della Repubblica di Messina, che ha stabilito precise modalità operative per giungere quanto più rapidamente possibile a tutelare tutte le vittime vulnerabili, operando con la sensibilità e l’attenzione che simili situazioni richiedono.
GIARDINI: UN 25ENNE DENUNCIATO DAI CARABINIERI PER OMISSIONE DI SOCCORSO
La Compagnia carabinieri di Taormina ha denunciato due persone e nello specifico una per omissione di soccorso a seguito di incidente stradale e una altra a Santa Teresa per guida in stato di ebbrezza. Nello specifico a Giardini Naxos i carabinieri della locale Stazione sono intervenuti in seguito ad un investimento pedonale ai danni di un cittadino italiano classe 1959 sul lungomare Schisò nel Comune di Giardini Naxos. Il conducente, un ragazzo venticinquenne, non fermandosi per prestare soccorso è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per omissione di soccorso in seguito ad incidente stradale. La vittima fatta trasportare immediatamente dai militari al locale nosocomio è stata giudicata affetta da diverse patologie per cui necessiterà di 30 giorni di diagnosi salvo ulteriori e sopraggiunte complicazioni.
S. TERESA: I CC DENUNCIANO UN UOMO PER GUIDA IN STATO D’EBBREZZA
A Santa Teresa militari della locale Stazione in servizio perlustrativo accorgendosi che un uomo alla guida della propria vettura effettuava manovre azzardate e pericolose a “zig zag” hanno proceduto al fermo per gli accertamenti del caso. L’uomo sottoposto al controllo dell’alcool test è stato trovato positivo e quindi in guida di stato di ebbrezza per cui è stato denunciato alla competente Ag mentre il suo veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo ed affidato in custodia oltre che il soggetto si è vista ritirata la patente di guida.