Giardini. “In seguito alle dichiarazioni degli esponenti del Movimento 5 stelle di Giardini in merito alle riprese video del Consiglio comunale di Giardini Naxos ho molto riflettuto in questi giorni e sono stato molto combattuto tra la voglia di rispondere e quella invece di lasciare che il tempo, galantuomo, rispondesse per conto mio”: ad affermarlo, in una nota, è stato il consigliere comunale Danilo Bevacqua. “Ma si sa – continua Bevacqua – chi vive la politica come una passione vera al servizio degli altri deve mettersi in gioco e dare delle risposte. Vorrei puntualizzare che non ero presente al Consiglio comunale del 14 maggio indicato dagli appartenenti al Movimento 5 stelle. Non ero presente e sinceramente non so cosa venne detto in quella sede. Ero invece presente ad altro Consiglio comunale in cui sollecitai io la questione relativa al regolamento delle video riprese dei lavori assembleari ed alla diffusione delle immagini. Condivido la necessità di vivere una democrazia partecipata e quindi condivido le esigenze di quanti vogliono che le sedute del Consiglio comunale vengano riprese e diffuse in rete, come primo passo per una maggiore partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica. Premesso ciò, devo precisare, per i non addetti ai lavori, che io, da consigliere comunale non ho mai impegnato nessuno. Il mio ruolo non lo prevede e non potrei mai farlo. Io proposi il 20 maggio con nota prot. 11775 un regolamento che disciplinasse le riprese e la loro diffusione, lo chiesi e lo chiedo anche oggi. Lo chiedo da cittadino e da consigliere. La mia volontà però, ad oggi, seppur condivisa da molti, si scontra con la macchina burocratica che governa la cosa pubblica. Vorrei quindi precisare che non demorderò e continuerò a chiedere che venga discussa la mia proposta di regolamento per le riprese audio e video del Consiglio comunale – conclude Bevacqua – invitando allo stesso tempo gli amici del Movimento 5 stelle a precisare meglio i fatti e a continuare la propria attività politica con tanto fervore ed impegno quanto con precisione per onore del vero”.