Giardini. L’Amministrazione comunale ha espresso l’unanime cordoglio per la scomparsa di uno dei suoi figli più illustri. Lo stesso hanno fatto anche la cittadinanza e le comunità delle tre chiese per la perdita di un personaggio di grande levatura morale, uno studioso, un uomo di fede religiosa. Stiamo parlando di Rosario Cacciola, medico chirurgo, giardinese doc passato ad vita. Già sindaco di Giardini dal 1973 al 1975, qualche anno fa era stato insignito dal Comune con la nomina onorifica di “Ambasciatore della città” con la seguente motivazione: “Per essere stato promotore dei valori, della cultura e delle bellezza della nostra città”. Un titolo meritato poiché Cacciola sin da giovane si era impegnato nella vita pubblica. Molti lo ricordano per la sua generosità verso chi gli si rivolgeva per un aiuto, anche in campo medico. Amava la sua città con amore sviscerato e non perdeva occasione per dimostrarlo coinvolgendo personaggi illustri per la risoluzione di vari problemi come quello del traffico e della strada a monte. Era Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Nel 1960 è stato fondatore del Lions Club di Taormina del quale è stato segretario per oltre un decennio, poi vice e presidente del club. Nel 1966 contribuì alla realizzazione del gemellaggio tra i club di Taormina e Malta. Nel “Distretto” è stato presidente di Circoscrizioni nel 1989-1990 ed in particolare del Distretto 108 Y è stato segretario 1973/74, 1979/80, 1988/89, 1994/95,1996/97. E’ stato Governatore del Distretto 108 Yb nell’anno sociale 2000-2001 a seguito del quale gli è stato conferito il premio “Excellence Governatore”. Tanti i riconoscimenti nazionali ed internazionali conferitigli. Tanti gli incarichi ricoperti da amministratore, anche al Comune di Catania, mentre dal 2002 era vice presidente della Lega Italiana per la Lotta contro i tumori di Catania. Qualche anno fa si prodigò per far donare dai Lions il nuovo Gonfalone di Giardini. Nel 2010 coordinò con successo il Comitato per i 150 anni della partenza di Garibaldi da Giardini.
Rosario Messina