Giardini. La ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia ha rappresentato per gli operatori culturali un’occasione eccezionale per sensibilizzare le nuove generazioni sui valori della nostra storia patria. Anche in questo fine anno scolastico portabandiera delle nostre tradizioni popolari è stato lo storico Gruppo Folk Naxos diretto dal maestro Nino Buda che, con competenza e professionalità da decenni cura nelle scuole l’Attività integrativa sulla cultura popolare, voluta dal dirigente scolastico Giuseppina Pagano e sponsorizzata dal Comune di Giardini Naxos. Quest’anno, lo spettacolo conclusivo del progetto di ampliamento dell’offerta formativa, delle terze classi elementari del “G. Galilei” è stato impostato dal Gruppo Folk Naxos su un revival di canti e danze popolari inneggianti al nostro Risorgimento intitolato: “E ccu virdi, jancu e russu”. Un numeroso pubblico ha seguito con interesse lo svolgersi dell’esibizione dei piccoli artisti svoltasi nell’istituto scolastico che hanno interpretato con entusiasmo e compenetrazione l’antologia dei canti popolari raccolti in mezzo secolo dal maestro Nino Buda . “Sono canti – ha detto il leader dello storico Gruppo di Naxos – nati nel popolo siciliano, illuso e ingannato, che scrisse con il sangue quella pagina di storia chiamata dalla retorica “epopea garibaldina”. Da questa sequenza canora si evince l’entusiasmo del popolo siciliano per Garibaldi che divenne un mito, ritenuto un essere soprannaturale, invulnerabile, stregato, con lo sguardo di Gesù Cristo e regale come Carlo Magno. Giardini ricorda con orgoglio l’eroe dei due mondi che proprio dalle sue spiagge salpò con i suoi Mille per continuare l’unificazione d’Italia”. A conclusione della serata, Giuseppina Pagano ha ringraziato il cavaliere Buda e il suo gruppo Naxos fra cui il fisarmonicista Concetto Stracuzzi, Maria Raneri e le infaticabili insegnanti Maria Stracuzzi e Annarita Nocifora.
Rosario Messina