Gallodoro. “Ci risiamo, il punteruolo rosso colpisce a Gallodoro”: a dirlo, è il sindaco Domenico Lo Monaco. “Dopo la strage che sta avvenendo su tutto il territorio siciliano – ha continuato Lo Monaco – vi sono numerosi casi di palme soggette al rischio di essere colpite dal famoso coleottero killer, questa volta ha colpito una piccola palma giovane del nostro centro abitato. L’Amministrazione e l’associazione Serapide da tempo tenevano sotto controllo tale fenomeno, ma alla fine il coleottero killer ha avuto la meglio, per cui da subito, sono stati intrapresi diversi provvedimenti, per scongiurare che tale fenomeno ricada a catena su tutte le palme presenti nel territorio comunale. Nonostante diverse esperienze maturate in contesti ambientali e normativi differenziati, la lotta al punteruolo è assai difficile da combattere, ci ha riferito Daniel Carnabuci, agronomo e presidente dell’associazione Serapide. Complicata anche perchè l’insetto muta geneticamente di generazione in generazione, rendendosi sempre più virulento e resistente ai rimedi che l’uomo sperimenta, ci ha spiegato Pippo Coslovi, esperto giardiniere e vice presidente dell’associazione. Numerose le segnalazioni per provvedere alla disinfestazione e all’eliminazione delle piante colpite. La palma che generalmente subisce l’attacco di questo insetto è la cosiddetta Phoenix Canariensis, ma ci sono casi in cui ad essere colpite, sono state altre varietà. Cresce dunque l’allarme di perdere nel giro di poco tempo le palme plurisecolari che caratterizzano le nostre città – ha concluso il sindaco – e si incrementano le attività per la difesa e la salvaguardia dell’energia verde presente nel nostro territorio”.