Giardini. La quindicesima edizione del premio internazionale Kaliggi anche quest’anno ha visto tra i premiati personaggi di Giardini. La kermesse, svoltasi a Gaggi nell’accogliente scenario di Piazza Vittorio Emanuele, porta la firma dall’associazione locale Avis “Giovanni Paolo II” presieduta da Angela Vecchio che ha condotto brillantemente la serata. L’infaticabile mattatrice, anima del premio Kaliggi, da anni svolge nel comprensorio un lavoro encomiabile, senza risparmio, di volontariato. Assieme con il suo gruppo di volontari avisini si prodiga per la raccolta sangue. Il suo motto è: “Chi dona gioisce, chi riceve… guarisce”. Riguardo il premio, dopo aver ricordato più volte il compianto Nino Castorina, patron delle prime edizioni, scomparso prematuramente, Angela Vecchio ha spiegato: “Attraverso questi momenti di aggregazione, l’espressione di ogni singolo artista diviene un ennesimo richiamo ad una società sofferente, bisognosa di uomini onesti, di giovani che possono effettivamente esprimere la volontà popolare, di gente capace di renderci liberi, uguali nei diritti e nei doveri; impegno civile per far sì che la coesistenza e l’unione fra i popoli non restino mere utopie. Le mie congratulazioni ai premiati di quest’anno, nella speranza che ciascuno di loro, ovunque vada e qualsiasi posto ricopra, porti il ricordo di chi, amando profondamente la sua terra ed il suo paese natìo, desidera esternare la personale speranza in un mondo più bello, più vero e più giusto”. Ai premiati è stata consegnata la raffinata statuetta raffigurante una donna con un’anfora piena d’acqua (rappresenta il Fiume Alcantara simbolo di fertilità) dell’artista Santo Perconti. Tante le autorità presenti del mondo della cultura, del mondo civile e di quello politico: tra questi il sindaco di Gaggi, Francesco Tadduni (amministratore sempre in prima linea, molto legato al suo paese e molto sensibile alle attività culturali e sociali), il presidente del Consiglio, Salvatore Bonaccorso ed il sindaco di Graniti, Marcello D’Amore il quale assieme al primo cittadino di Gaggi ha consegnato il primo Kaliggi al poliedrico artista di fama mondiale Giuseppe Mannino (originario di Graniti), autore del monumento alle Foibe di Roma, avvocato, scrittore, poeta, giornalista e figlio prediletto dello scultore Peppino Mazzullo. Per quanto riguarda Giardini, il Kaliggi (alla carriera) è stato dato a monsignor Salvatore Cingari per quanto ha realizzato nei suoi 50 anni di parroco della Chiesa di S. Pancrazio (l’oratorio, il consultorio familiare, la polisportiva e tant’altro); premiato anche il giornalista Rosario Messina nella sezione giornalismo “per la grande sensibilità dimostrata nel trattare tematiche culturali, sociali, di volontariato ed impegno civile e per aver dato ampia visibilità con i suoi articoli a chi quotidianamente dedica parte del suo tempo ad aiutare i più bisognosi”. A consegnargli il Kaliggi è stato il direttore della Gazzetta Jonica, il grande Pino Prestia, giornale nel quale Messina ha iniziato a scrivere da giovane. Sempre da Giardini una coppia di medici di prima linea impegnati nella ricerca oncologica. Loro sono Giancarmelo La Manna e la moglie Maria Pia Lucà (del direttivo Fidapa di Giardini). Nel corso della serata anche un intervento della presidente dell’associazione Mea Lux Angela Lombardo (Kaliggi 2010) e del socio Pippo Galeano ex presidente del Centro anziani di Giardini. Altri premiati: Il fisico Fulvio Frisone e la mamma Lucia Colletta, Antonio Oliveri (editoria), Amelia Casablanca (moda), la Compagnia “Musici e Cantori” (folk), Daniela Russo (danze orientali), Mario Crisafulli (musica). Consegnati anche i premi “Nino Castorina” ai musicisti Davide D’Amore (chitarra) e Valeria Pandolfo (flauto). Premi Avis a: Lucia Colletta (mamma dello scienziato Fulvio Frisone), Don Francesco Venuti (parroco di Gaggi), Caterina Falcone (cantante), Salverico Cutuli (fisarmonicista), Carlo Paglierani (Architetto avisino), Salvatore Grasso (Poeta), Alfio Muscolino (medico Simt di Taormina), Santo Perconti (pittore e autore del calco Premio Kaliggi), Salvatore Crisafulli (medico Simt e direttore sanitario Avis di Gaggi). Riconoscimenti sono anche andati a Mimma Gullotta (infermiera), Ivan Alongi (infermiere), Giuseppe Cundari (vice sindaco di Gaggi, avisino) e all’Amministrazione comunale di Gaggi guidata dal sindaco Franco Tadduni.
Come da quindici anni ?
E noi di GAGGI non sapevamo niente?????????