Francavilla. “In data 29 aprile 2013 il Comune di Francavilla di Sicilia, Comune capofila nella vicenda, ha spedito la documentazione al Ministero della Giustizia per il mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace di Francavilla in base a quanto disposto dall’art. 3 D.L.vo 7 settembre 2012 n. 156”: a dichiararlo è Alessandro Vaccaro, presidente del Consiglio comunale di Francavilla. “Ai sensi della predetta normativa – continua Vaccaro – gli Enti locali interessati, anche consorziati tra loro, possono richiedere il mantenimento degli Uffici del Giudice di Pace, facendosi carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia nelle relative sedi locali, ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo che sarà messo a disposizione degli Enti medesimi; rimangono a carico dell’Amministrazione giudiziaria la determinazione dell’organico del personale di magistratura onoraria entro i limiti della dotazione nazionale complessiva e la formazione del relativo personale amministrativo. Pertanto, non ci saranno più costi di affitto dei relativi locali ed il necessario personale amministrativo dovrà essere reperito all’interno degli stessi Enti, per cui non ci saranno nuove assunzioni e costi aggiuntivi. I rimanenti costi di gestione (luce, acqua, riscaldamento, pulizie, cancelleria ed altro) dovranno essere ripartiti tra i Comuni aderenti in base ad una successiva convenzione a firma dei sindaci. In qualità di presidente del Consiglio comunale di Francavilla esprimo viva soddisfazione per l’iniziativa posta in essere dal Comune, voluta dal sindaco Monea e condivisa dai consiglieri comunali, nonchè per la disponibilità degli altri Comuni della Valle dell’Alcantara, che ringrazio pubblicamente, i cui rappresentanti istituzionali hanno manifestato interesse e collaborato in merito alla problematica, nel senso di intraprendere ogni iniziativa utile per cercare di continuare a garantire l’importante presidio giudiziario a servizio dei relativi cittadini, il cui bacino complessivo è di oltre 12.000 abitanti”.
Bravo Vaccaro!Purtoppo lo stesso non si puo’ dire della classe politica Taorminese,che ha sprecato un’altra importante occasione di confermare una sede prestigiosa,di fondamentale importanza per il comprensorio.Quando i cittadini si dovranno recare in “aula e alla urne”spero se ne ricordino…!