Da Fabio Laganà, riceviamo e pubblichiamo:
“Vorrei sottoporre all’attenzione dei lettori una particolare situazione che da tempo mi fa riflettere. L’art. 15 comma 1 lettera F del nuovo Codice della Strada spiega che su tutte le strade e loro pertinenze è vietato gettare o depositare rifiuti o materie di qualsiasi specie, insudiciare e imbrattare comunque la strada e le sue pertinenze. Adesso mi spiego: le cicche delle gomme da masticare, la carta, le sigarette e il loro pacchetto, la plastica e via dicendo, non sono rifiuti di qualsiasi specie? Certamente sì e allora il punto in questione oggi riguarda le cicche delle sigarette che qualsiasi persona getta per terra non curandosi che tale azione è vietata dal su citato Codice della Strada e sicuramente anche da qualche ordinanza del Comune di Taormina. Esiste quindi un articolo di legge che vieta di insudiciare le strade e sicuramente esiste anche un’ordinanza comunale che consente di agire nella verifica e nell’attuazione delle sanzioni amministrative, ma è assurdo che Taormina sia sprovvista di cestini posaceneri da arredo urbano posizionati nei vari punti della città stessa. E qui nasce il controsenso! Cosa voglio dire? Se per esempio qualcuno dovesse gettare un mozzicone di sigaretta a terra, dovrebbe essere sanzionato così come prevede la legge, ma a Taormina se chi di competenza attuasse alla lettera ciò che prevede la legge, incapperebbe in una matassa giudiziaria fatta di ricorsi e denunce. Perchè? Semplice… Niente posaceneri, niente multa! Per attuare tali ordinanze e articoli di legge bisogna prima attrezzarsi con il materiale da decoro urbano (posaceneri) adatto e poi si può agire e farle rispettare consentendo così una maggior pulizia della città e un alto senso civico”.
Caro Fabio, tu hai ragione perchè c’è una inosservanza regolamentare, però è anche vero che le persone educate e pulite i propri rifiuti non li gettano dove prima capita.
Comunque è giusto che i nostri amministratori si attivassero al riguardo.
due esempi:
anni fà siamo stati a Lampedusa, isola turistica con prevalenza di clientela italiana, le bellissime spiagge erano piene di cicche di sigaretta, una cosa davvero indecente, a parte per la vista sgradevole, ma se si pensa che prima di buttarla la cicca è stata nella bocca di qualche sconosciuto che poteva anche essere infetto da qualsivoglia virus e poi finisce nelle mani di un bambino che gioca innocentemente con la sabbia
successivamente siamo stati in Sardegna e nello specifico sulla Costa Smeralda, dove si è deciso da tempo di dichiarare una lotta decisa alle cicche di sigarette, cartelli in ogni lido, che non soltanto invitano, ma vietano severamente di buttare le stesse in qualsivoglia posto, multe, e………portacenere da borsetta venduti ovunque!!!!!!!!modelli di ogni tipo per tutte le tasche
Sono perfettamente in accordo con Fabio.
E’deplorevole passeggiare per le vie dl centro di Taormina e non trovare un posacenere urbano che consenta di spegnere e buttare la cicca della sigaretta in modo civile.
Bisognerebbe che chi di competenza attenzionasse ciò e risolverebbe il problema in tempi rapidi eliminando così quei cestini poco consoni e molto sporchi e piazzando qualcosa di più utile e allo stesso tempo carino e simpatico per Taormina.