Taormina. “Si è svolta nei giorni scorsi una particolare manifestazione dell’Unicef che consisteva nella donazione di 12 acquerelli del famoso grafico, illustratore e pittore tedesco Ehmcke da parte di Tanja Bambara, oriunda taorminese”: a dichiararlo è Carmelita Maricchiolo, referente Unicef di Taormina.
“Racconta la signora Tanja che da anni risiede a Dachau, tristemente ricordata per il campo nazista – prosegue Carmelita Maricchiolo – che proprio durante le manifestazioni anti semitiche ha conosciuto Sabine Bloch, figlia di un ebreo deportato che, appena sapute le sue origini taorminesi, ha voluto donarle 12 acquerelli raffiguranti le bellezze del nostro paese fatti dal nonno Fritz Helmut Ehmcke che soggiornava per diversi mesi all’anno a Taormina dal 1930 al 1956. Il primo pensiero della signora Tanja è stato quello di riportare le opere a Taormina ma nel contempo, in accordo con la signora Sabine, riuscire a fare beneficenza. Si è subito rivolta alla sottoscritta in qualità di referente dell’Unicef di Taormina per comunicare le loro volontà”.
“Sono rimasta felicemente sorpresa e chiaramente ho immediatamente accettato la generosissima offerta. In accordo con il sindaco Mario Bolognari, la presidente del Consiglio Lucia Gaberscek e l’assessore alla Cultura Francesca Gullotta, è stata organizzata una piccola manifestazione nella sala consiliare di Palazzo dei Giurati. Durante la manifestazione per la consegna ufficiale all’Unicef, Pancrazio Faraci ha tracciato un profilo molto accurato dell’autore degli acquerelli sottolineando la sua importanza e fama. Inoltre è stato l’inventore di diversi caratteri tipografici di cui il più famoso è il Carlton, tra i suoi allievi più famosi ci fu il pittore August Macke e alcuni suoi dipinti sono ancora esposti al Moma di New York”.
“Anna Sferra ha letto un racconto del soggiorno nel 1939 dell’artista che descrive la bellezza del nostro paese che, come sottolineato dal sindaco, testimonia il cambiamento che stava subendo per adeguarsi ai vari turisti stranieri che erano attirati dal fascino dei racconti del Grand Tour. Alla fine il sindaco si è impegnato a fare di tutto perché il Comune di Taormina trovi una collocazione stabile e definitiva per i 12 acquerelli. Io ho lanciato un appello verso dei benefattori che riescano a fare una offerta adeguata al valore delle opere ma che a loro volta donino al Comune le stesse. Voglio sottolineare la grandissima generosità della signora Tanja Bambara che non ci ha pensato nemmeno un momento a tenere questo tesoro per se”.