Letojanni. La Robur Letojanni sogna la promozione in Prima categoria. La squadra del presidente Carmelino Laganà, infatti, dopo un rush finale straordinario, è riuscita nell’impresa di qualificarsi ai play off del campionato di calcio di Seconda categoria e adesso si prepara agli spareggi che potrebbero portare i bianconeri in serie superiore. Abbiamo fatto il punto della situazione con Emanuele Savoca, dirigente della Robur Letojanni. “Sono molto soddisfatto – ha spiegato Emanuele Savoca – dei risultati della Robur. Dopo una stentata partenza di campionato e i primi risultati non favorevoli, con una squadra parzialmente riformata nella rosa dei giocatori, dei tecnici e nei vertici societari, era comprensibile che all’inizio stentasse a trovare il giusto assetto. Ma alla fine sono prevalse la fiducia, l’impegno mai mancato dei ragazzi e l’ottima guida del duo tecnico: Giovanni Ruggeri (primo allenatore), ottimo trascinatore, preparatore e tecnico e Carmelo Fasolo (secondo allenatore), uomo di grande esperienza sportiva e umiltà. Oggi la Robur si trova impegnata a disputare le gare dei play off e quelle di Coppa Trinacria, dimostrando voglia di fare e dare sempre di più e con il minor numero di gol subiti”.
Le 4 squadre qualificate ai play off sono quelle che tu pensavi a inizio stagione?
“Devo dire che quest’anno le società partecipanti nel nostro girone erano di buon livello tecnico. Ad inizio stagione ero sicuro che le squadre più competitive fossero quelle catanesi. Lo Scommettendo ha messo subito le carte in tavola dichiarandosi la formazione da battere ed infatti è stata premiata con la promozione. Si capiva dall’inizio che le squadre a contendersi i 4 posti dei play off erano il Pisano, la Russo e l’Antillese. Quest’ultima godeva inoltre di ottimi attaccanti e ha saputo fare un’ottima rimonta malgrado i 6 punti di penalizzazione. Dopo di che, guerra aperta per l’ultimo posto rimasto, tra Casteltaormina, Robur, S. Alessio e Giardini. Ero fiducioso al raggiungimento dei play off, consapevole che la Robur era incappata subito negli scontri con quelle società che si erano rivelate effettivamente le squadre da battere. Nella seconda fase del girone la sorpresa del calo tecnico della Russo ha dato modo di ampliare ulteriormente la corsa ai play off al quartetto aspirante”.
Vi siete qualificati a pari punti con il Casteltaormina…
“I ragazzi allenati da Eugenio Scimone hanno disputato un ottimo campionato e hanno meritato la qualificazione ai play off. Una bella squadra, con giocatori di esperienza, un campionato simile a quello della Robur, anche nei numeri di classifica: vedi punti, partite vinte, pareggiate e sconfitte. Una squadra, il Casteltaormina, che mi è simpatica. I miei complimenti vanno ai ragazzi, ai dirigenti e allo staff tecnico del Casteltaormina. Vorrei concludere ringraziando ufficialmente i miei ragazzi, i tecnici, il pubblico sincero di Letojanni che ci ha seguito e gli sponsor che hanno creduto in noi e che ci danno la possibilità di dare servizio alla comunità, attraverso i sani principi dello sport”.