Gaggi. Sono stati ufficialmente presentati i componenti della “Lista Gaggi, uniti ogni giorno!”, che sosterranno la candidatura a sindaco di Angelo Ingino, alle prossime elezioni dell’11 giugno. “La nostra lista – ha esordito Ingino – è la vostra lista. La mia squadra è composta da 12 persone che hanno unità di intenti e di obiettivi. C’è una grande voglia di cambiamento e di riscatto. Mi piace, inoltre, sottolineare che su 12 candidati, 5 sono donne”. Questa i nomi che compongono la squadra a sostegno del candidato sindaco Angelo Ingino: Rosario Coppola, Angelo Tosto, Paolo Marinello, Carmen Ferrara, Federica Sciacca, Libero Sciacca, Federico Santoro, Paola Triolo, Miriam Grillo, Andrea Tamà, Pietro Emmi e Sara Lumia. Il nome di Sara Lumia è stato l’unico che, fino adesso, Ingino ha designato come assessore nella sua futura Giunta. Gli altri componenti saranno ufficializzati nei prossimi giorni. Dei 12 membri della “Lista Gaggi, uniti ogni giorno!”, sono ben 8 i “volti nuovi” alla prima esperienza in politica e che, come afferma Ingino “hanno tanto entusiasmo e voglia di cambiare le cose”. Fra questi “esordienti” si segnala il giovane Federico Santoro, figlio di Filippo, prematuramente scomparso nei mesi scorsi e che per ben 10 anni è stato consigliere di minoranza. Angelo Tosto e Paolo Marinello hanno invece già calcato la scena politica gaggese ricoprendo diversi ruoli nelle Amministrazioni degli anni passati, così come Rosario Coppola, appartenente alla frangia minoritaria del Consiglio comunale e Andrea Tamà, che negli anni scorsi si era candidato a consigliere. Un altro elemento che caratterizza la “Lista Gaggi, uniti ogni giorno!”, è che molti membri fanno parte attiva in diverse associazioni che operano nel territorio. Al termine dell’assemblea pubblica, è anche intervenuto l’ex sindaco di Gaggi, Salvatore Ieni, primo cittadino del comune jonico dal 1997 al 2002. Ieni, nel suo applaudito intervento, ha augurato alla Lista Gaggi e al candidato Angelo Ingino di “fare della politica l’arte del possibile. Adesso tocca a voi cambiare le cose”.