Taormina. “La realtà che viviamo ormai da mesi, in seguito alla diffusione del Covid-19 in tutto il mondo, ha del tutto stravolto i piani futuri di ognuno di noi. I piani delle famiglie, delle imprese, di chi era pronto a rimboccarsi le maniche per la stagione e che adesso non sa come guadagnarsi da vivere, se non attraverso un bonus di 600 euro, di per sé difficile da ottenere. La politica, però, deve continuare a lavorare per non abbandonare coloro che oggi, più che mai, aspettano un segnale dal Comune e dai governi nazionale e regionale”: a parlare è Lucia Gaberscek, presidente dell’Assemblea cittadina di Taormina.
“Anche il Consiglio comunale di Taormina farà la sua parte – spiega – e sarà al fianco dei cittadini. Il civico consesso è pronto a lavorare per poter alleggerire, per quanto possibile, il pesante fardello che pesa sulle spalle dei taorminesi. A breve l’assemblea cittadina tornerà a riunirsi, discutendo e analizzando la complessa situazione socio-economica che Taormina sta attraversando”.
“Si sta già lavorando allo sgravio delle imposte comunali di propria competenza. Su tutte la Tari e la tassa per l’occupazione dei suoli pubblici che andrebbero a pesare ancor di più su aziende che sono già in profonda sofferenza a causa di una enorme mole di costi che si vedono costretti ad affrontare, dagli affitti ai costi legati al lavoro. Come ripartiranno queste aziende? Fermo restando la loro volontà di vedere di nuovo viva la propria attività e Taormina tutta, come potranno recuperare i mancati incassi di questi mesi ed affrontare un futuro mai così incerto anche a causa della poca chiarezza in materia di norme sanitarie?”.
“E i cittadini che hanno perso il lavoro come faranno a mandare avanti le proprie famiglie, ad accontentare i propri figli, a salvare la dignità dopo una vita di sacrifici? Incidere sulle tasse comunali certamente non risolverà del tutto il problema, ma il Civico consesso non si tirerà indietro in questa difficile parentesi della storia della nostra città, e di tutto il mondo”.
“Nello specifico, per quanto riguarda la Tari, tassa sulla nettezza urbana, stiamo puntando ad un adeguamento dei servizi alle esigenze attuali, sicuramente ridotte rispetto ai mesi passati, senza diminuire la qualità degli stessi: si otterrebbe così un abbattimento di alcuni servizi e il conseguente abbassamento dei costi e, come immediata conseguenza, della bollettazione”.
“A ciò si aggiungerà la possibilità di posticipare il pagamento delle rate della stessa. Tutto ciò è contenuto nel piano finanziario della Tari, che a breve approderà in aula. Stiamo valutando anche la rideterminazione dei costi dell’acquedotto dove, comunque, bisognerà garantire la copertura di almeno l’85% degli stessi”.
“Per ciò che riguarda la tassa per l’occupazione dei suoli pubblici il Consiglio comunale, di concerto con l’Amministrazione, si adopererà per dare applicazione alla recentissima norma regionale per l’esenzione del pagamento di suolo pubblico per il 2020. Per coloro che hanno già pagato, si sta valutando il recupero delle somme già versate. Per rendere concreto quanto detto si sta lavorando al Regolamento delle entrate che quanto prima verrà discusso in aula. Sono convinta che non mancherà l’apporto propositivo di ogni consigliere comunale, maggioranza e minoranza, nell’affrontare la complessa problematica”.
“In ogni caso, tutto quanto rientrerà tra le prerogative dell’Assemblea cittadina per alleggerire e rendere meno pesante il carico di preoccupazioni di ogni singola famiglia taorminese e di ogni singolo imprenditore, sono certa che verrà valutato dal civico consesso in maniera coesa e senza distinguo di appartenenza politica, nell’interesse della nostra comunità”.