Giardini. Aggiornamento del sindaco di Giardini, Nello Lo Turco, oggi 7 aprile 2020.
“Comunico innanzitutto – afferma Lo Turco – che oggi è stato attivato il portale di cui il Comune si è dotato per la distribuzione e gestione dei buoni-spesa da erogare alle famiglie in difficoltà con le risorse rese disponibili dalla Protezione Civile nazionale.
“Pertanto l’Ufficio competente, dopo aver effettuato i dovuti controlli sulle dichiarazioni rese dai richiedenti, sta procedendo a inserire nel portale stesso i beneficiari e gli esercenti così da poter iniziare a erogare subito i buoni alle famiglie che non hanno altra fonte di reddito- Procederà poi con gli altri richiedenti, secondo le disposizioni impartite con l’Ordinanza di Protezione Civile che assegna le risorse”.
“I buoni saranno trasmessi in formato digitale via e-mail o messaggio WhatsApp, come già anticipato ieri, per velocizzare la consegna, garantire la sicurezza e il rispetto delle vigenti disposizioni restrittive e facilitarne al massimo l’utilizzo. L’Ufficio provvederà a contattare i beneficiari e rendere note tutte le modalità di utilizzo dei buoni”.
“Altra questione che voglio affrontare è quella relativa ai soggetti posti in isolamento domiciliare, perché rientrati da altre regioni o dall’estero dopo il 14 marzo, che quindi devono essere obbligatoriamente soggetti a tampone. In merito capisco i disagi di chi, trascorsi i 14 giorni di isolamento domiciliare, non è stato ancora sottoposto a tampone o lo è stato ma è attualmente in attesa dei relativi risultati, ma rammento che in ogni caso si applicano a tutti le attuali disposizioni che vietano di uscire se non per urgenti e comprovate esigenze/necessità”.
“Fermo restando quindi che continuerò a scrivere e sollecitare quotidianamente l’Autorità Sanitaria competente ad assolvere a quanto disposto con Ordinanza del Presidente della Regione, effettuando i dovuti tamponi e comunicando i relativi referti con più celerità possibile, al fine di non aggravare per nessuno le restrizioni già difficili e soprattutto di evitare gli eventuali problemi che potrebbero derivare dai ritardi in caso di esigenze lavorative dei soggetti, ricordo che il Comune, attraverso la Protezione Civile comunale, è a disposizione tra l’altro di tutti questi cittadini che si trovano in isolamento domiciliare forzatamente prolungato per ogni esigenza connessa al reperimento di beni alimentari e/o di prima necessità”.
“Infine vorrei tranquillizzare gli abitanti del quartiere cittadino dove si sono registrati i due casi di coronavirus, perché attualmente sono soltanto due le persone dello stesso poste in isolamento domiciliare ma perché rientrate dall’estero, senza nessuna attinenza quindi con i due casi verificatisi”.