Taormina. I carabinieri della Compagnia di Taormina hanno svolto un servizio di controllo del territorio in particolare lungo i litorali dei Comuni di Giardini Naxos, Taormina e Letojanni e nelle zone interessate della “movida”.
I militari coadiuvati dal Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Catania e dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina, hanno operato numerosi controlli in diversi locali di intrattenimento anche al fine di verificare il rispetto delle regole sul distanziamento interpersonale previste dalle norme per l’emergenza Covid-19.
Nel corso dei servizi sono stati effettuati controlli alla circolazione stradale e, con l’ausilio dell’unità Cinofila dei Carabinieri di Nicolosi, sono stati eseguiti anche controlli finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Sono stati controllati complessivamente 67 automezzi e 93 persone con la contestazione di 6 infrazioni al Codice della Strada. Sono stati sequestrati 3 scooter per mancato uso del casco protettivo, guida senza patente e per mancanza di copertura assicurativa.
A seguito dei controlli, i carabinieri hanno proceduto nei confronti di un 49enne di Fiumefreddo di Sicilia che è stato denunciato, in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria poiché causava un incidente stradale autonomo per guida in stato di alterazione psico-fisica, motivo per il quale gli è stata ritirata la patente di guida.
Inoltre, nel corso del servizio, i Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal G.I.P. Tribunale per i Minori di Messina nei confronti di un 15enne di Paternò ritenuto responsabile del reato di rapina impropria, commessa in Giardini Naxos lo scorso 15 luglio 2020. In quella circostanza, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Taormina avevano fermato il minore che poco prima, in concorso con un altro soggetto non ancora identificato, aveva sottratto da un’autovettura un portafogli ed un telefono cellulare, ed i due avevano minacciato il proprietario per garantirsi il possesso della refurtiva. Pertanto, il giovane era stato deferito, in stato di libertà, dai carabinieri che a seguito delle indagini riuscivano anche a documentare coinvolgimenti del minore, in concorso con altri soggetti ancora non identificati, in altri furti commessi nel circondario di Giardini Naxos. Al termine delle formalità di rito, il minore è stato ristretto presso una comunità di Militello Val di Catania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.