Sabato sera, Clinicasa, centro radiologico e polispecialistico di Giardini Naxos, ha festeggiato i suoi dieci anni di attività con una serata di gala, ricca di momenti emozionanti e conviviali. L’evento, organizzato dai soci fondatori Marco Sorbello, Pasquale Iodice e Vincenzo Calabrò, ha visto la partecipazione dell’intero staff, compresi oltre trenta medici specialisti che collaborano con il centro, nonché le segretarie Samanta, Emanuela e Simona, parte integrante della “famiglia Clinicasa”.
La serata si è aperta con un discorso dei fondatori, che hanno ripercorso le tappe fondamentali della nascita del centro. «A pochi giorni dalla laurea, eravamo seduti su una panchina del Policlinico di Messina e Pasquale mi chiese: “Cosa farai dopo la laurea?”. Le prospettive lavorative non erano tra le più rosee», ha ricordato Marco Sorbello, spiegando come Pasquale gli avesse proposto di aderire a un bando della Comunità Europea per promuovere progetti di innovazione tecnologica. «Gli dissi che anche io avevo in mente di creare qualcosa di mio. E così, possiamo dire che Clinicasa è stata concepita su quella panchina», ha scherzato Sorbello.
Pasquale Iodice ha poi aggiunto: «Il progetto riguardava la radiologia ed ecografia domiciliare. Era un’idea ambiziosa, e cercavamo un terzo folle che la condividesse». Marco ha proseguito: «Pensammo a Enzo, taorminese come me e specializzato in radiodiagnostica. La scelta fu naturale».
Vincenzo Calabrò, visibilmente emozionato, ha raccontato: «All’inizio ero entusiasta ma anche spaventato dalla sfida. È stata mia moglie a darmi il coraggio di accettare. Ora, dieci anni dopo, siamo qui a festeggiare i nostri tanti successi».
Il percorso di Clinicasa è iniziato con un progetto innovativo di radiologia ed ecografia domiciliare, supportato da un portale online per la gestione di immagini radiologiche e referti. Pasquale Iodice ha spiegato: «Il nostro progetto fu riconosciuto come telemedicina dalla Comunità Europea, che ci finanziò al 75% a fondo perduto. Questo sostegno fu cruciale nella fase iniziale». Nel 2017, con l’apertura della sede a Giardini Naxos, Clinicasa si è ampliata includendo anche ambulatori specialistici.
Tra i primi medici a collaborare con il centro, Marco Sorbello ha ricordato i dottori Cinnirella, Calabrò, Bartolone, D’Angelo, Lentini e D’Aquila, sottolineando come il contributo di ciascuno di loro e di tutti i medici che ad oggi collaborano sia stato fondamentale per il successo di Clinicasa.
Uno dei momenti più divertenti della serata è stato l’intervento del cardiologo e responsabile dell’unità operativa di emodinamica dell’ospedale di Taormina, il dottor Giuseppe Cinnirella, che ha tracciato un profilo ironico dei tre fondatori: «Enzo, il medico impeccabile; Marco, un vulcano di idee; e Pasquale, il ‘commercialista’ che non si lascia sfuggire nulla. Non li ho mai visti litigare, stanno più insieme loro che con le mogli!». Questo ha scatenato risate e applausi tra i presenti.
Anche i dottori Luigi Bartolone e Alessandro D’Angelo hanno preso la parola, lodando il clima collaborativo in Clinicasa. D’Angelo, specialista in oncologia, ha dichiarato: «È stata una sorpresa vedere un servizio come quello della radiografia domiciliare, già sviluppato nel nord Italia per i pazienti oncologici, qui in Sicilia».
Il dottor Giovanni Franzò, specialista in radiodiagnostica, ha raccontato un aneddoto divertente: «Mi trovavo a Bronte per un’ecografia e finii a refertare quell’ecografia all’interno della postazione di refertazione del furgoncino di Clinicasa», provocando applausi e risate.
La serata si è conclusa con una cena raffinata e una simpatica lotteria che ha premiato tre medici con doni simbolici, in un’atmosfera di festa e leggerezza.
Marco Sorbello ha poi chiuso la serata con queste parole: «Abbiamo festeggiato un traguardo importante, ma è solo una tappa del nostro cammino. In questi dieci anni abbiamo erogato oltre 70.000 prestazioni diagnostiche, e oggi vediamo un afflusso mensile di pazienti in continua crescita. Vogliamo continuare a essere un punto di riferimento per la diagnostica e la medicina ambulatoriale». Tra i progetti futuri, ha menzionato l’acquisto di una risonanza magnetica e l’apertura di un centro di chirurgia ambulatoriale. «Stiamo investendo molto nel marketing e abbiamo già aggiornato il nostro sito web per rafforzare la nostra presenza online».
La serata ha segnato non solo una celebrazione del passato, ma anche uno sguardo fiducioso al futuro di Clinicasa, che si conferma una realtà di eccellenza nel panorama medico del territorio.