Giardini. I carabinieri della Stazione di Giardini, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto di reati predatori, nella scorsa notte hanno tratto in arresto in flagranza di tentato furto 4 soggetti: un 22enne catanese residente a Giarre, celibe, marmista; un 19enne nato a Giarre, residente a Calatabiano, celibe, disoccupato; un 17enne nato a Taormina, celibe, residente a Calatabiano e un 16enne catanese residente a Giarre, disoccupato. I militari, durante lo svolgimento del servizio, notavano i giovani armeggiare nelle vicinanze di un’autovettura parcheggiata lungo la pubblica via e in una zona alquanto buia. I soggetti, vistisi scoperti dai Cc che intimavano loro l’alt, tentavano di darsi alla fuga, ma venivano subito bloccati dalla tempestiva e decisa reazione della pattuglia che impediva ai malfattori ogni via di fuga. I 4 soggetti, sottoposti a perquisizione personale, venivano trovati in possesso di vari arnesi da scasso, posti sotto sequestro. Come disposto dall’A.G., i due maggiorenni sono stati trattenuti in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo, mentre i due minori sono stati accompagnati presso il Centro di prima accoglienza di Messina. Nel pomeriggio di ieri, intanto, i carabinieri della Stazione di Mongiuffi Melia, hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica di Catania, un uomo 29enne, bracciante agricolo del luogo e con precedenti di polizia. L’uomo deve scontare una pena di anni 9 e mesi 11 per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti per fatti commessi nel 2001 nelle province di Catania, Messina e Cosenza. L’uomo è stato già tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.