Castelmola. Massiccio dispiegamento di forze quello posto in essere nella giornata di ieri 14 giugno a Castelmola da parte dei carabinieri della Compagnia di Taormina a sole 24 ore dal raid perpetrato all’interno della sede comunale e del piccolo Comune. Sin dalle prime luci dell’alba, i carabinieri hanno passato al setaccio l’intero paese e hanno controllato abitazioni ed autovetture nell’ambito delle indagini finalizzate alla individuazioni degli autori del vile gesto che ha turbato la serenità di quella comunità. In questo contesto, un 33enne è stato arrestato poiché trovato in possesso di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente: trattasi di un giovane del posto. All’interno della sua abitazione, secondo il racconto dei carabinieri, i militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taormina hanno rinvenuto oltre mezzo chilo di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” custodita all’interno di due grandi barattoli in vetro, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi. Nel giardino di pertinenza dell’abitazione, inoltre, sono state rinvenute cinque piante di marijuana in avanzato stato di crescita. In particolare, per eludere possibili controlli, il giovane aveva camuffato il bilancino di precisione con la copertina di un “improbabile cd musicale” e occultato la droga all’interno di barattoli da cucina. Il giovane è stato pertanto tratto in arresto per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio e tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi. Nel medesimo contesto, un altro 38enne del posto è stato denunciato in stato di libertà perché trovato in possesso di 8 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. Tutta la droga ed il materiale rinvenuto venivano posti sotto sequestro. I servizi di controllo nel territorio del Comune di Castelmola continueranno nei prossimi giorni, come anche le indagini, per risalire all’identità dei responsabili del furto all’interno della sede comunale di Castelmola.