Castelmola. Si delinea, ormai quasi ufficialmente, il panorama dei possibili candidati a sindaco in vista delle Amministrative previste il 6 e il 7 maggio 2012. Il gruppo “Castelmola 2012”, che ha animato, in questi giorni, gli incontri politici del piccolo centro, ha recentemente sciolto le riserve sul suo possibile candidato. Potrebbe essere, infatti, Angelo D’Agostino il leader della lista. Il nome di D’Agostino non è stato certo lanciato nell’agone politico per farlo sciogliere come “neve al sole”. L’indicato è infatti il “figlio d’arte” e ha svolto l’incarico di vice nell’Amministrazione della “prima ora” del sindaco in carica, Antonietta Cundari. Adesso sia il consigliere comunale, Franco Raneri che il rappresentante del gruppo Cesare Pizzolo (ex vice sindaco, invece, dell’Amministrazione del primo cittadino Giuseppe Biondo) non hanno posto veti ad una sua nomination. Ma vi sono altri movimenti importanti. Rimane in “pole position” l’esperto dell’assessorato regionale al turismo, Orlando Russo. Il “pupillo” delle alte sfere del Fli, non ha incassato, appunto, l’appoggio di “Castelmola 2012”, ma potrà disporre di una lista di peso. Nell’elenco, importante sarà la cosiddetta “quota rosa”. La lista vedrà numerosi rappresentanti del gentil sesso in prima linea. Russo ufficializzerà, salvo sorprese dell’ultima ora, la sua candidatura nelle prossime ore. Alcuni “grandi vecchi” della politica del piccolo centro stanno, però, lavorando affinché si possa raggiunge tra Fli e lista civica molese un accordo in extremis. Rimane confermata la candidatura del sindaco uscente Cundari che tradizionalmente dispone di uno zoccolo duro elettorale che ha fatto sempre la differenza nelle passate Amministrative. Potrebbero arrivare, comunque, altre candidature. L’Mpa del rappresentante locale, Totò Muscolino, sta puntando alla candidatura del navigato ex vice sindaco, Melo Russotti. Esiste, però, su questo nome il veto da parte del presidente del Consiglio comunale, Massimiliano Pizzolo. A sorpresa è in arrivo, infine, la nomination di Giuseppe Biondo, l’avvocato cugino dell’ex sindaco e suo omonimo. Non è escluso che alcune attuali candidature possano trovare, prima di presentare ufficialmente le liste, un accordo elettorale tale da spiazzare le altre componenti. Si vota nel centro molese con il “maggioritario secco” e dunque vincerà chi ha ottenuto, in prima battuta, il maggior numero di voti. Il gruppo arrivato secondo si aggiudicherà, invece, gli scranni dell’opposizione.
x Salvo
Melo Russotti non arriva neanche ad avere 12 candidati consiglieri, quindi ripeto che si alleera’ con la Cundari
x Sansone, relativamente a Melo Russotti, non ha alcun bisogno di allearsi con la Cundari, lo sanno tutti tranne tu.
Voglia il ritorno di Melo Russotti, l’unico in questi anni capace di portare finanziamenti seri e di importanza a Castelmola, e su questo nessuno può contestarmi!!
Scontro tra titani anche a Castelmola!!!
Mai che ci fosse qualche giovane di buone speranze con adeguata preparazione scolastica e professionale ma solo figure che ancora rappresentano fallimenti politico/amministrativi!
e vaiiiiiiiiiiiiiiiiiii, stavolta ci divertiamo!!!
Anticipo gli accordi che prenderanno i candidati:
Giuseppe Biondo si accontentera’ della poltrona di presidente del consiglio (o vice sindaco) per il movimento Castelmola 2012.
Melo Russotti appoggera’ Antonietta Cundari per cercare di vendicarsi dei suoi ex amici del Castelmola 2012 ( Cesare Pizzolo e Franco Raneri in testa alla lista) che lo hanno scartato come possibile candidato sindaco per la loro lista.
Orlando Russo, che ha al momento il gruppo piu’ consistente, si trovera’ quindi a fare accordi sottobanco con delle famiglie appartenenti alle altre liste, offrendo assessorati in extremis.
Ci saranno tre liste per un totale di meno di mille votanti effettivi quindi si vincera’ a circa 400 voti. Lo sanno tutti e tre i candidati effettivi per questo ci saranno delle sorprese scandalose in ogni lista. Che vinca il peggiore………