Castelmola. “Basta con la mistificazione della realtà da parte del sindaco Antonietta Cundari”. Lo sostiene, con forza, il leader dell’opposizione, Carmelo Russotti, che chiede un’analisi ufficiale di tutti i debiti della Casa municipale molese. Russotti è stato antagonista dell’attuale primo cittadino alle ultime Amministrative e si appresta, probabilmente, a farlo anche a quelle previste per il 2012. “Quando non si può materialmente eliminare l’avversario politico – sostiene Russotti – con la credibilità di un progetto, inevitabilmente, inizia l’opera di denigrazione. La Cundari ha dichiarato, nei giorni scorsi, che l’Amministrazione attiva non è contumace in alcune questioni importanti come debiti pubblici o altro. Certamente vuole sottintendere che qualche Amministrazione lo è stata, insomma, si butta il solito fango nel mucchio. Per quanto riguarda i debiti del Comune di Castelmola chiedo, dunque, al primo cittadino, di divulgare, in modo ufficiale, un elenco illustrativo con le difficoltà, allegando relative note descrittive. La divulgazione potrebbe avvenire attraverso: sito del Comune, stampa e copie di un deliberato che attesti, analiticamente, la sofferenza economica. In questo documento dovrebbero essere inclusi tutti i riferimenti relativi ad: argomenti, date, amministrazione di riferimento, funzionari e quanto utile al fine di poter meglio individuare, da parte dei cittadini, l’attribuzione di eventuali responsabilità politiche”. Insomma, Russotti chiede una disamina storica del disavanzo negativo della casa municipale del piccolo centro, dove, a suo parere, dovrebbero essere inseriti argomenti come: debito Eas, debiti fuori Bilancio; maggiori oneri e pratiche inerenti gli espropri; Consorzio rete fognante; contenzioso; pignoramenti e mutui. “Le questioni indicate – prosegue Russotti – provengono da un arco temporale che va dalla fine degli Anni Ottanta a metà degli Anni Novanta. La precedente Amministrazione, quella del sindaco Giuseppe Biondo, di cui facevo parte, ha guidato la città da maggio 1998 a gennaio 2007 e dunque ad essa non si possono imputare difficoltà che partono veramente da tanto lontano”.
da ammirare il coraggio di Russotti già autoesiliatosi dopo le nefaste esperienze della giunta Biondo / Tajana ha deciso di autoassolversi!
Ai Molesi il commento direttamente al seggio!!!
tasse non riscosse? bollette non riscosse o richieste? risanamento enti collegati….fatture, scadenze non adempiute?….i debiti dei comuni vengono sempre dal passato, e pesano come un macigno, attualmente stiamo solo raschiando il barile e contando le mollichine…non siamo così ingenui da non rendercene conto
che bella trovata scrivere contro di giorno per essere assieme di notte. abbiate il pudore di non prenderci più in giro. un giorno qualcuno ci giudicherà e a Lui nulla può nascondersi.