Castelmola. “Caro sindaco Antonietta Cundari, i consiglieri comunali non si possono certo imbavagliare”: è questo, in sintesi, quanto contenuto in un documento del consigliere Giorgio Russo, che arriva dopo una precedente istanza del primo cittadino. Quest’ultimo era stato autore di una missiva nella quale si evidenziava “come sia stato poco edificante lo spettacolo offerto nella seduta consiliare” e che “il comportamento irriguardoso di qualche consigliere comunale nei confronti del sindaco e del segretario comunale è stato consentito dal presidente del Civico consesso”. Due passaggi, questi, che Russo contesta aspramente. Non si sono, dunque, conclusi gli strascichi di quel documento che risale a fine settembre ma che ha colpito molto la suscettibilità dei consiglieri, in quel momento. Adesso solo Russo ha stigmatizzato quella missiva così forte. Non è escluso che l’argomento ritorni di attualità nelle prossime sedute dell’Assemblea cittadina.