Castelmola. “Necessario pensare al più presto alla realizzazione dei cantieri di lavoro nella cittadina molese”: l’argomento sarà oggetto di una interrogazione del consigliere comunale Pippo Intelisano al sindaco, Antonietta Cundari. “Come mai in tutto il territorio siciliano – sostiene Intelisano – tutte le realtà che amministrano i Comuni o le Provincie si sono attivate a far partire numerosi cantieri finanziati dalla Regione Siciliana per innumerevoli lavori come la sistemazione dei centri urbani, di strade, riqualificazione di piazze, di condutture e centri rustici? Il Comune di Castelmola fino a questo momento non risulta abbia fatto nulla, o meglio, nel mese di novembre del 2010 anche nel nostro Comune sono stati finanziati due dei cantieri di lavoro per la sistemazione di strade nelle campagne con conseguente manutenzione delle stesse o la sistemazione dovuta ad urgenti cause create dagli eventi calamitosi che hanno colpito il nostro territorio nell’ultimo periodo. Sono passati ormai diversi mesi ma non si è saputo più nulla, non si è mosso niente, nessun canteri è partito”. Intelisano è convinto che l’economia del piccolo centro dovrebbe essere sviluppata sul turismo, ma a suo parere, se non vengono offerte ai visitatori strade sicure, che si possono percorrere agevolmente gli stessi non saranno invogliati a trascorrere le vacanze a Castelmola e dintorni. “Abbiamo – conclude Intelisano – già il problema della tortuosa via di accesso che da Taormina porta al nostro borgo, se poi le nostre strade non sono sicure e percorribili aumentano i problemi. Oltre a questo e considerato i periodi di crisi che si attraversano, far partire i cantieri creando quindi occupazione fa muovere l’economia della nostra realtà cittadina. Mi chiedo, quindi, dopo queste riflessioni, cosa stia facendo la nostra Amministrazione comunale, la maggioranza ed il presidente del Consiglio comunale, Massimiliano Pizzolo, che condivide per far si che vedano finalmente la luce e possano, quindi, iniziare i lavori dei cantieri approvati e finanziati dalla Regione Siciliana per il nostro paese”. Un argomento questo che non mancherà di suscitare polemiche nell’ambito delle forze politiche locali. D’altra parte, quello dell’ottenimento dei cantieri di lavoro è un cavallo di battaglia di tante Amministrazioni. Spesso, però, i cantieri stessi non partono solo ed esclusivamente perché mancano i lavoratori stessi che prima si propongono nella selezione e poi, però, non partecipano ad essi facendo allungare i tempi burocratici previsti.
Mauro Romano
Mauro Romano
Leggere certe polemiche fra rappresentanti dell’amministrazione e dell’opposizione Molese mi intristisce e mi fa capire quanto, in ambedue le parti, ci sia un’inadeguata attitudine all’amministrare il paese ( … cercando di usare parole rispettose!).
Sono d’accordo sul fatto che certi finanziamenti vanno utilizzati il problema è come, visto che anche la precedente amministrazione non ha dimostrato il minimo buonsenso nelle azioni svolte.
Non voglio tornare a scrivere su molti fatti avvenuti nel paese durante l’attuale e la precedente amministrazione.
Voglio, però, dire al signor Intelisano che in questo modo dimostra solo di come la sua parte politica si stia “suicidando” con l’arma delle dichiarazioni sterili, inadeguate, prive di buonsenso e di realismo, fatte solo per polemizzare.
Al signor Pizzolo voglio dire di come le dichiarazioni del tipo “non è mia competenza, non so che farci, io quello che potevo fare l’ho fatto” fanno capire di quanto la sua figura sia dubbia all’interno dell’attuale fallimentare amministrazione; in poche parole sig. Pizzolo lei si sente parte di questa amministrazione o nel caso di attacchi tipo questo è pronto, al contrario di quanto dice nel commento, a scaricare le colpe ad altri componenti dell’amministrazione??
Io non so se ha letto bene quel che ha scritto ma il senso è questo:”Non è colpa mia perché mi hanno bloccato, la colpa è di altri”
Allora se si sente ancora parte di questa amministrazione li ponga questi problemi altrimenti si dimetta; mi sembra molto più coerente e onorevole.
Sig. Intellisano concludo con lei: Vuole utilizzare, una volta tanto, gli spazi che gentilmente questo giornale on line di Taormina le dona per dirci concretamente cosa propone di fare? Delle idee e delle proposte articolate e realistiche che prevedano un piano per la loro realizzazione e che si pongano degli obiettivi ben definiti?
O vuole che alle prossime elezioni noi cittadini la eleggiamo solo perché fa la “spia” infiltrata al comune??
( Mi va bene che qualcuno porti al pubblico quel che succede o non succede al comune … ma francamente non basta!).
Ringrazio per L’attenzione.
Bene Pizzolo ottimo intervento, l’unica cosa che devo “rimproverarti” è che quando scrivi:
“ricordo sempre a me stesso che sono stato richiamato ha non rappresentare l’Ente per fatti estranei alle proprie competenze”
“a non rappresentare l’Ente” si scrive senza la H….
Accettando lo sprono che emerge dalle dichiarazioni del collega Intelisano, che saggiamente pone l’attenzione su un’opportunità forse persa e che mi riservo ovviamente di trattare nella sede deputata, con particolare attenzione circa le azioni che il Consiglio Comunale deve intraprendere e quello che il Presidente chiamato in causa poteva e può fare, ricordo a me stesso che il Consiglio Comunale, e non una parte, è un organo programmatico e non esecutivo, comunque per onestà e verità è giusto dire, che in questo momento di particolare situazione politica, in quanto l’Amministrazione è frammentata, l’interesse da seguire non è la sterile polemica o lo scarica barile, ma tentare di evitare, per quanto sia ancora possibile, che questa opportunità si perda, tanto che, la dove risultasse utile e possibile produrre qualsiasi atto che mi compete o compete al Consiglio Comunale, ne io ne tanto meno gli altri colleghi si sottrarrebbero, aggiungo inoltre che non ho difficoltà a recarmi congiuntamente a quanti interessati alla questione presso il competente Assessorato, memore del fatto che le scelte non sono mai state frutto di un adeguato confronto collegiale ma solo decise è calate da alcuni, anzi ricordo sempre a me stesso che sono stato richiamato ha non rappresentare l’Ente per fatti estranei alle proprie competenze.
Ricordo ancora a me stesso, che fu proprio il Presidente del Consiglio assieme al Tecnico comunale, recatosi al competente Assessorato, proprio quando si stavano scrivendo i bandi, a portare la notizia di queste opportunità, segnalando anche la data di scadenza delle presentazioni delle istanze, dopo di che, anche a seguito di interrogazioni concernenti gli intendimenti circa la sistemazione di alcuni problemi legati al territorio, ci è stata data risposta che si sarebbe provveduto con l’esecuzione dei cantieri stessi in quanto finanziati. Non mi spiego come mai vengo citato solo io, ritengo che quando si è eletti Consiglieri Comunali, da qualsiasi banco, si hanno le stesse prerogative e non si può pensare di predicare l’inerzia altrui senza valutare la propria. Grazie per l’ospitalità