Castelmola. “Necessario diversificare l’offerta turistica del comprensorio”. Lo sostiene il consigliere comunale Pippo Intelisano, nelle sue vesti di massimo imprenditore dell’ospitalità del territorio di Castelmola. “Mentre si parla, in queste ore, della partecipazione alla Itb di Berlino – ha affermato Intelisano – appuntamento specializzato per il turismo di marca teutonica, si dovrebbe incentivare, invece, il turismo alternativo, non solo mare, ma natura, percorsi, colline, montagna, di cui siamo circondati. Basterebbe poco a rendere fruibili e percorribili alcuni percorsi naturali che circondano il nostro territorio”. Ma Intelisano lancia anche una stilettata nei confronti della partecipazione alle cosiddette “Bit”. “La partecipazione a fiere o convegni sul turismo – sostiene Intelisano – non deve essere solo un momento di mera presentazione del prodotto, ma anche un appuntamento produttivo vero e proprio. I vari assessorati, regionale, provinciale o comunale che siano, debbono attivarsi per cercare di promuovere il nostro territorio, per esempio contattando le varie compagnie aeree low cost”. Stando a quanto indicato da Intelisano, segnali positivi per il turismo del comprensorio sono stati notati alla “Borsa del Turismo” svoltasi, di recente, a Milano. “Abbiamo anche partecipato – ha raccontato Intelisano – al Bay Italy proponendo le bellezze di Castelmola oltre che ai tour operator conosciuti anche ai nuovi operatori. Evidenziamo che il mese di febbraio si è reso proficuo con numerose prenotazioni per soggiornare e visitare Castelmola nei prossimi mesi, che come tutti sanno, oltre che essere annoverata tra i borghi più belli d’Italia, è stata ultimamente inserita con decreto assessoriale tra i Comuni della Sicilia ad economia prevalentemente turistica”. In ogni caso, dal centro molese viene lanciato un appello per: collegamenti con strade ed autostrade degne di questo nome, treni che non impieghino cinque ore per andare da Palermo a Catania, biglietti aerei che non costino centinaia di euro per tratte nazionali che conducono a Catania, costi di ristorazione che non facciano scappare la gente.
perche non si comincia ad abbassare i prezzi…..