Castelmola. Il sindaco di Castelmola, Orlando Russo, replica alle recenti dichiarazioni rilasciate dal consigliere di opposizione Nino Raneri. “Pur comprendendo la necessità del consigliere Raneri di cercare un po’ di visibilità – spiega il sindaco – mi sorprende tanto turbamento per un’intervista rilasciata ad una nota emittente televisiva locale, il cui autorevole e stimato direttore mi ha onorato dell’invito nella sua trasmissione. Infatti, invece di essere contento della pubblicità positiva scaturita per Castelmola, il consigliere, o chi per lui, si sconvolge per i miei apprezzamenti all’impegno profuso dalla mia Giunta emersi durante la conversazione con il giornalista. Per i mezzi che ha a disposizione questo Ente e che abbiamo ricevuto in eredità dalle precedenti Amministrazioni (compreso Municipio con finestre fatiscenti, con il precedente sindaco assessore ai Lavori pubblici), i miei assessori fanno quello che possono, in prima persona, con costanza e dedizione, niente di mirabolante, nessuno lo ha mai affermato. Forse il consigliere lo ha immaginato così come gli importi delle indennità che ha riportato. Probabilmente non si è abituati all’esistenza di una Giunta, vista la precedente. Mi sembra contradditorio dire che non c’è niente per poi continuare con: Ha le borse lavoro perché, ha i cantieri di servizi perché… Se tutto ciò ce lo finanziano credo sia un merito e non una colpa, non si comprende, infatti, in base a quale contorta logica dovremmo andare ad impegnare fondi comunali per lo stesso tipo di intervento che è il cosiddetto assegno civico. Si parla strumentalmente di assistenza quando si sa benissimo che i disabili gravi sono assistiti tramite il distretto socio-sanitario, che gli anziani che vivono da soli ricevono una volta a settimana, dalla nostra dipendente comunale, assistenza per l’acquisto delle medicine e a breve partirà l’assistenza con il progetto dei cantieri. Inoltre la saletta anziani viene regolarmente pulita, come il consigliere ben sa. Naturalmente è chiaro a tutti che si tratta di polemiche sterili, ma soprattutto è palese che agli oppositori, i quali difendono a spada tratta l’operato o per meglio dire il non operato dell’ex primo cittadino, dia fastidio che il sottoscritto abbia ridato dignità a Castelmola, facendola uscire dall’anonimato e dall’oblio a cui era stata confinata da una politica miope. Ho finalmente inserito questa comunità in un’ottica comprensoriale, oggi partecipiamo attivamente alle decisioni che riguardano il nostro comprensorio. Su questo paese c’è tanto da lavorare e quello che facciamo e riusciremo a fare non sarà mai abbastanza, ma quello che ho promesso ai miei concittadini è che avrei utilizzato tutti i mezzi a mia disposizione, mobilitandomi a livello regionale e nazionale, cosa che sto facendo e di cui renderò conto a tempo debito. Metto in chiaro che i miei interventi sulla stampa nei quali rendo noto il coinvolgimento della Protezione Civile e di tutti gli Enti competenti sono volti a compiere il mio mandato, in quanto per risolvere i problemi non mi limito a provare rabbia, come forse può permettersi il consigliere. E’ giusto portare alla ribalta delle cronache i problemi e non solo, se non lo facessi verrei meno al ruolo conferitomi, continuerò a farlo ogni volta che lo riterrò opportuno a sostegno delle mie azioni da sindaco e mi interessa ben poco se, a distanza di quasi due anni, l’opposizione non ha ancora digerito la sconfitta elettorale e non sopporta di vedermi intervistato. Questo è un loro problema”.
Peccato, Castelmola avrebbe tutte le potenzialità per stare davvero tra i borghi più belli d’Italia!
NINO RANERI VA SEMPRE A SPASALE A RITIRARE LA POSTA CHE POI PASSA AI GIORNALI ALTRO NON FA’