Dal sindaco di Castelmola, Antonietta Cundari, riceviamo e pubblichiamo:
“Leggo sul vostro giornale on line la lettera della Sig.ra Eleonora L. ed esprimo la più incondizionata solidarietà per la situazione di disagio in cui la stessa si è venuta a trovare. Condivido pienamente con la Sig.ra che siamo stati abbandonati dai politici e lasciati in balìa di noi stessi, con un territorio di 16 km dissestato dai gravissimi eventi alluvionali che dal 16 settembre al 16 ottobre si sono abbattuti con una violenza tale da compromettere irreversibilmente la viabilità, mettendo a rischio chi vive stabilmente sul territorio e tutti i giorni è costretto a spostarsi per lavoro, per portare i bambini a scuola, per fare la spesa. La Sig.ra sa che quello che il Comune è stato nelle condizioni di fare lo ha sempre fatto, indebitandosi ulteriormente, rispetto a quanto ereditato, per assicurare interventi di somma urgenza. In costanza con gli eventi calamitosi, il personale comunale è stato sul territorio con i mezzi in dotazione e ha utilizzato tutte le ditte locali private per riattivare l’accesso alle abitazioni. Purtroppo ciò non è stato possibile per la strada Dammari – Trappitello, perché sono stati completamente divelti i tombini di convogliamento delle acque, per cui il ripristino di una pista
precaria mette solo a repentaglio l’incolumità di chi vi transita. La scrivente ha segnalato la gravissima situazione a tutti gli enti preposti ed è stata intimata ad interdire al transito la strada, ma
in quanto agli interventi, ancora li stiamo aspettando. I politici vivono lontani da realtà come la nostra, non hanno idea di quanto si affronti tutti i giorni per sopravvivere e far sopravvivere un territorio all’abbandono totale. La politica è lontana dalle necessità delle persone. Non essendoci
stati motivi su questo territorio, non c’è stata attenzione. Nessuna ordinanza è stata emessa per riconoscere lo stato di emergenza da parte della Presidenza del Consiglio di Ministri. Abbiamo avuto i sopralluoghi e ringraziamo chi è stato presente e ha relazionato ma non sono seguiti gli adeguati stanziamenti e così stiamo cercando di fare del nostro meglio con le nostre forze, ma non saremo mai lontani, non abbandoneremo mai le persone che vivono sul territorio e lo vogliamo mantenere vivo e farlo crescere e sviluppare. Questo è il nostro modo di intendere e fare politica”.
questo e il risultato di una politica scellerata da parte dell’amministrazione.nel momento decisivo in cui bisognava scegliere la parte da appoggiare politicamente lei ha fatto la sua scelta e noi per dire tutti quelli che abitiamo sul territorio di castelmola ne paghiamo le conseguenze.per cui dire ora che castelmola e abbandonata dagli onorevoli e uno scarica barile