Castelmola. Il capogruppo dell’opposizione, Nino Raneri, torna nuovamente all’attacco dell’Amministrazione comunale. “Dall’insediamento in Consiglio nel maggio 2012 – spiega Raneri – non mi sono mai sentito protagonista, ma cittadino al servizio dei cittadini, né tantomeno polemico. Forse il sindaco Orlando Russo ha rilasciato alcune dichiarazioni guardandosi allo specchio, convinto che la campagna elettorale non è finita prima delle elezioni e quindi la fa tutti i giorni promettendo mari, monti, autostrade, pulmini di collegamento con le campagne, ruspe, ospedali, grandi eventi e chi più ne ha più ne metta. Dico al sindaco che sicuramente nè io nè la cittadinanza dobbiamo mettere gli occhiali, piuttosto le mascherine antigas, visti gli odori nauseabondi provenienti dai cassonetti mai lavati, perché in quanto alla nitidezza del centro urbano, si commenta da sè. Infatti, venerdì mattina, visto che il sindaco mi aveva invitato a verificare la pulizia di vie e spazi interni con delle persone al di sopra delle parti, il giro l’ho fatto con un assessore della sua Giunta e con il comandante dei vigili urbani. Dopo la mia segnalazione abbiamo verificato che qualche operatore aveva iniziato a fare un po’ di pulizia, ma la situazione è commentata dalle foto. Ciò basta a farmi dire che il sindaco piuttosto che lasciarsi andare a polemiche sterili e preoccuparsi di fare vetrina facendosi anche riprendere su barche con la fascia, si preoccupi delle condizioni del nostro paese. Il sindaco dice che tutti i giorni alle 8 di mattina un addetto è pronto ad innaffiare le aree verdi e allora penso che nell’acqua di Castelmola al posto del cloro c’è del diserbante. Infatti dalle foto che ho scattato di verde non emerge niente (vedi Piazza Girone, Piazza Garitella, spazi della Via De Gasperi), bensì piante appassite. La via S. Antonino, adiacente al Duomo, è decorata da escrementi di colombi e da vasi fioriti di rifiuti. Evidentemente i miracoli sono finiti e con questi finisce col morire il nostro bellissimo borgo e la nostra economia turistica”.
Son cose che in’un piccolo borgo come Castelmola ste robe non dovrebbero verificarsi ., ma di una cosa sono cero .. chi ha riempito quel vaso sicuramente risiede in paese .
i turisti non buttano nulla ne per terra e tanto meno nei vasi in fiore .
Continua lo scontro in vetta allo ziretto tra accuse carnascialesche di “capire un tubo” e le piccole ripicche da vicolo, povera castelmola!!!
Sono stato venerdì mattina insiame al Consigliere Raneri a verificare se erano stati effettuati lavori di pulizia nella zona dell’ex scuola elementare. Il commento del Consigliere non era negativo e mi dispiace che oggi scriva di cose “non vere”. La foto si riferisce ad un vaso, che sicuramente deve essere pulito, in via S. Antonino. Il Consigliere ha avuto ed ha la massima disponibilità da parte di tutta l’ A.C. e non è certo con queste dichirazioni, a mio avviso, esagerate che si costruisce una intesa per il buon governo della nostra cittadina. Può capitare a tutti di dire “baggianate”. Angelo D’Agostino
George…..come dire: “chi è senza peccato butti la prima pietra”!
Ha Ragione Raneri!!! , accontentalo sindaco, perchè lui è così capace che se ci fosse stato lui al posto tuo avrebbe fatto lavare i cassonetti tutti i giorni con la candeggina e magari dopo il trattamento messo una foglia di lavanda.
Poi sulle piante ha ragione assoluta , lui che di solito dopo aver fumato la sigaretta getta anche il pacco vuoto a terra .