Castelmola. Da Fabio D’Allura, riceviamo e pubblichiamo: “In qualità di consigliere comunale di Castelmola, in risposta alle affermazioni dell’ex presidente del Consiglio, Sergio Mastroeni, rappresento quanto segue. Questa Amministrazione, contrariamente a quanto dichiarato da Mastroeni, non ha mai negato il confronto e il dialogo con la sua persona; né avrebbe potuto mai farlo ricoprendo Mastroeni la seconda carica istituzionale del Comune e in quanto tale parte integrante dell’Amministrazione stessa. Tutti noi abbiamo sempre avuto rispetto per la sua persona e per la carica da lui ricoperta, confrontandoci su ogni proposta, atto e attività. Invero, il consigliere Mastroeni, nonostante il nostro solerte comportamento, si è tuttavia limitato a filtrare alcune istanze provenienti da privati cittadini, il più delle volte irrealizzabili per ragioni da lui stesso conosciute. Sennonchè l’irrealizzabilità delle proposte da lui avanzate è stata veicolata all’esterno in modo non aderente alla realtà, al solo fine di screditare, ingiustamente ed inaspettatamente, l’Amministrazione e il sindaco, tradendo la fiducia e la lealtà riposta da noi sulla sua persona. La cosa che più mi ferisce è che il consigliere Mastroeni non ha mai comunicato il suo disappunto, limitandosi all’improvviso e senza alcuna minima avvisaglia, a tradire il patto che dal 2012 ci aveva unito. Mi auguro che i cittadini e il gruppo che lo sostiene siano consapevoli della diserzione del nostro ex presidente, che passerà alla storia come il presidente assente. Tutti noi lo abbiamo sempre difeso e coperto e la moneta con cui siamo stati ripagati, a fine legislatura, è stata l’abbandono, creando problemi sia a noi ma soprattutto alla comunità, cercando, strumentalmente, di paralizzare l’attività del Consiglio Comunale. Devo essere sincero, non sono scontento di essermi liberato di un personaggio politico che, ai miei occhi, è molto ambizioso. Concludendo, questo gruppo del quale faccio parte e di cui vado fiero, non ha mai prodotto atti illegali, ci siamo sempre attenuti a quelle che erano le disposizioni di legge; laddove ci fosse stato un dubbio siamo stati attenti a prendere le dovute misure di rettifica. Conseguentemente non vedo la ragione di tutto questo accanimento nei nostri confronti e il tentativo di metterci in cattiva luce con familiari, amici e sostenitori. Invito, pertanto, il consigliere Mastroeni a riflettere sul suo comportamento e a farsi un esame di coscienza. Sono certo che tale riflessione condurrà il consigliere Mastroeni ad ammettere di avere sbagliato. Il consigliere comunale Fabio D’Allura”.