Castelmola. Ritorna alla ribalta l’ex vicesindaco, Carmelo Russotti. “Il campo di tiro al piattello è un progetto ormai superato”, ha affermato proprio l’ex amministratore, che ha risposto alla proposta del consigliere comunale Giorgio Russo che avrebbe gradito rispolverare, in questi giorni, invece, il vecchio progetto per la realizzazione di un centro sportivo. “Quando mi trovavo nell’Amministrazione del sindaco, Giuseppe Biondo – ha affermato Russotti, probabile candidato primo cittadino alle imminenti elezioni amministrative – ho seguito personalmente la questione. Un recente studio ha indicato che il campo ha un’esposizione al sole non idonea. Si doveva realizzare anche una raccolta del piombo prodotto dall’attività sportiva. Adesso anche su questo fronte la normativa è cambiata. Il vecchio progetto risale agli Anni Ottanta e adesso si debbono anche rispettare le norme che non consentono di creare strutture del genere vicino alle abitazioni. Allora avevamo, proposto, invece, di riqualificare l’area e realizzarvi una superficie per l’elisoccorso. La vicinanza con l’ospedale S. Vincenzo dava un senso a tale progetto. In queste giornate in cui tanto si discute dello stato di degrado delle strade di contrada Mastrissa, tale piano d’intervento è importante anche perché si sarebbe potuto provvedere proprio alla riorganizzazione e alla messa in sicurezza non solo della parte alta della via d’accesso ma anche quella più bassa e prossima al complesso sanitario di contrada Sirina. In ogni caso il piano d’intervento disponeva anche di uno sbocco occupazionale non indifferente visto che la pista deve essere gestita e abbisognano opere di manutenzione costanti e precise”.
Non riusciamo ad arrivare a casa ( vedi Mastrissa ,pali, grimaudo e tutte le povere contrade di castelmola ) a causa delle strade che sono disastrose ,bisogna incanalare le acque meteoriche che stanno distruggendo tutto e si pensa al tiro a piattello !! ho ancora piu assurdo ad un eliporto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! mi sa che si e partiti con il piede sbagliato ?!?!?!?!?!
Melo da non credere. un CREATIVO con risorse (IDEE) illuminanti ed illimitate!!
ma se la politica italiana non è altro che un reciclaggio e risciacquamento costante….
Chi si rivede !!!!!!!
Ma non si parlava di volti nuovi per la politica ????
ragazzi non siete aggiornati, ultimamente piovono non si sa perchè finanziamenti per la realizzazione di eliporti, che poi di solito si rivelano le solite cattedrali nel deserto….
Le piccole cose momentaneamente urgono di controllo. Inutile partire da idee megalomani preelettorali!!! Pensate a sistemare quello che non si e’ fatto negli anni ed e’ ripeto dalle piccole cose che si arriva alle grandi!!!!!
Un altro ottimo cavallo di ritorno.
Indimenticabili gli anni della Vice-Sindacatura di Russotti, persona esclusivamente al servizio della Città!
Figuriamoci che per cinque anni non è più tornato a Castelmola!
Un’altra bella idea!!!!
Complimenti, veramente.
Un volo dalle città più vicine, Catania o Messina, impiega meno di venti minuti per raggiungere l’ospedale S. Vincenzo e lo facciamo atterrare lassù a più di 400 m. di quota e con una strada stile “montagne russe” catapultiamo l’ambulanza giù, a quota 20 m. Un’emergenza è lottare contro il tempo…..bè, lasciamo stare!
Se tutto ciò può avere un senso ai fini di uno sbocco occupazionale “non indifferente” per 50-100-150 addetti all’elisuperficie, dotando loro di badili, cazzuole, vanghe e carriole potrebbero essere utilizzati alla pulizia, ripristino e recupero del territorio, ricco di sentieri naturalistici lasciati inesorabilmente nel degrado più assoluto.
Chissà, con questa crisi, di certo salteranno fuori tante “braccia tolte (in tempi non sospetti) all’agricoltura”