Taormina. Il “Caso Bacigalupo” continua a tenere banco e le sceneggiate, ormai, sono all’ordine del giorno. La partita di calcio Uisp del Triskell Taormina, in programma ieri alle 17 contro lo Sporting Linera, anche stavolta è iniziata con oltre un’ora di ritardo. Alcuni esponenti del Taormina di Eccellenza, poche ore prima del match Uisp (cioè durante Taormina-Città di Vittoria), avevano dato ampie rassicurazioni al sindaco Mauro Passalacqua e ai vertici della società amatoriale che il Triskell avrebbe tranquillamente potuto usufruire dei fari dell’impianto d’illuminazione. Così, però, non è stato. Un membro del Triskell, intorno alle 17.20, prima che la squadra iniziasse il riscaldamento, è andato ad accendere le luci, ma ha trovato la porta chiusa con un catenaccio di grosse dimensioni. Nel frattempo, al “Bacigalupo”, sono tornati alcuni rappresentanti del Taormina calcio che, in maniera piuttosto ironica, hanno spiegato: “Se fosse per noi, accenderemmo subito i riflettori, ma non possiamo farlo perchè non c’è alcuna autorizzazione scritta del sindaco”. E’ nata una discussione e gli animi si sono un po’ agitati, ma improvvisamente, intorno alle 18, il terreno di gioco si è illuminato, proprio mentre vertici societari e giocatori del Triskell, insieme ai dirigenti del Taormina, erano sul green del “Bacigalupo”. Sul posto, sono giunti Polizia e carabinieri, insieme all’assessore comunale Nunzio Corvaia, che ha già riferito tutto al sindaco Mauro Passalacqua. I dirigenti del Taormina hanno annunciato alle forze dell’ordine che probabilmente presenteranno denuncia contro ignoti perchè, secondo gli esponenti biancazzurri, qualcuno avrebbe rotto il catenaccio per accendere le luci. Il Triskell ha invece fatto presente che se qualcuno avesse provato a rompere il grossissimo chiavistello, tutti i presenti, che si trovavano nelle vicinanze, se ne sarebbero accorti per il rumore. I giocatori della squadra Uisp hanno aggiunto che, probabilmente, il catenaccio è stato aperto da qualcuno (comunque non della formazione amatoriale) in possesso della chiave, prima di farlo scomparire del tutto. La partita Triskell Taormina-Sporting Linera è così iniziata alle 18.10. Un’altra sceneggiata era andata “in onda” all’ora di pranzo. Il sindaco Mauro Passalacqua, anche ieri alle 14.15, ha atteso invano le scuse alla Città da parte del dirigente del Taormina che otto giorni fa aveva distrutto la segreteria del “Bacigalupo” durante una lite. Il dirigente “sotto accusa”, per la cronaca, non è un membro del direttivo del Taormina. E’ solo un consulente esterno, ma con parecchia voce in capitolo nelle scelte della squadra. Il dirigente-collaboratore, comunque, dopo il forfeit di sabato, anche ieri ha evitato in tutti i modi l’incontro pubblico con il primo cittadino, rimanendo sempre a debita distanza.
Il mio intervento e’ nato dal suo dubbio,niente piu’.Lo sanno tutti pure le pietre che Il Trappitello calcio fa parte integrale dello sport a Taormina,poi incomprensioni,litigi,invidie,e quant’altro lasciamo perdere se no non ne veniamo a capo,il passato e’ passato,se continuiamo con questi dubbi che ci portiamo dietro che mi sembrano come ferite mai chiuse,io mi chiedo a che serve.Quindi facciamo in modo di remare tutti dalla stessa parte ,e in futuro cerchiamo se c’e’ ne bisogno di usare piu’ il diaologo tra le parti per una sana e felice convivenza, in poche parole vogliamoci piu’ bene…e BUON NATALE a tutti.
Cari tutti,
mi sento molto rassenerato dai vostri commenti e spero che tutti insieme (Sindaco, Imprenditori, Dirigenti tutti, Cittadini tutti) si possa raggiugere un risultato importante che è la costituzione di un unica squadra a Taormina.
Certamente ritengo necessario costituire, magari, delle squadre satellite (terza cat o UISP) in modo da garantire il divertimento e dare spazio alle esigenze dei tanti giovani taorminesi.
Caro Mario in effetti il mio intervento aveva una vena polemica anche se tra le righe, come scritto, speravo si trattasse di una mera dimenticanza ed infatti la risposta del Sig Massimo va in questa direzione e lo ringrazio.
Lungi da me voler creare un ulteriore “caso calcistico” a Taormina colgo l’occasione di ringraziare sia Saro per le possibilità che ci da di interagire e scambiare opinioni (visto che per lavoro al momento non sono quasi mai presente a Taormina) e tutti voi per il vostro impegno per il bene della nostra città.
Concludo dicendo sempre e comunque: “Taormina ai taorminesi” e grazie Mario per le belle parole (le terrò a mente per i prossimi commenti su Vai Taormina)
Giuseppe Sterrantino
Caro Alessandro,
condivido pienamente quanto da te detto.
Unico dubbio: cosa significa “non si voleva estromettere il Trappitello dall’intero comprensorio ???”
Ok il dualismo, ma ribadisco visto che lei non l’ha fatto che l’ASD Trappitello è una squadra della città di Taormina, che rappresenta Taormina, gestita da cittadini di Taormina, nata a Taormina e che al momento, dopo il Taormina calcio, è la squadra maggiormente blasonata (con riferiemnto alla categoria in cui gioca).
Invece di creare inutili secessioni, sportive intendo, perchè non si parla (questo sarà il mio grande obiettivo per la prossima stagione) di far nascere dalla fusione delle due società, Trappitello e Sporting, una nuova società che prenda il nome di Città di Taormina e che possa portare avanti, con l’aiuto delle Istituzioni Pubbliche e Private, il calcio Taorminese????
Giuseppe Sterrantino
Carissimo Sig. Giuseppe sicuramente non ho dimenticato e non ritengo Trappitello cosa diversa da Taormina. Mi scuso per non avervi inserito nelle squadre da seguire, cosa che non era nelle mie intenzioni, il mio voleva essere uno sfogo verso tutti quelli che pensano di aver trovato a Taormina (calcisticamente parlando) terreno fertile per fare tutto quello che pensano. Voi come tutte le altre squadre, ci mancherebbe, rappresentate Taormina e meritate sicuramente più di quello che riuscite ad ottenere dai Taorminesi.
Scusandomi per la precedente dico “Forza Trappitello”.
Vorrei dire a Giuseppe: Leggo e apprezzo sempre i tuoi commenti sul giornale on line del Direttore Laganà. Commenti sempre tutto con molto stile e senza polemica. Permettermi però, con umiltà, che questo intervento è fuori luogo secondo me perchè stai facendo una polemica con Massimo che non esiste. Non voleva assolutamente essere una dimenticanza fatta volontariamente. Qui il problema è un altro e il Sindaco,a mio avviso, lo sta gestendo egregiamente.
Caro Giuseppe il mio è un intervento privo di qualsiasi polemica lo ribadisco. Auguro al Trappitello, e a voi dirigenti tutti i successi che meritate. Con stima
Mario Quattrocchi
Non credo che il Sig.Massimo volesse estromettere il Trappitello calcio dall’intero comprensorio ,parlava di societa’ nate a Taormina centro con ragazzi , allenatori e dirigenti,mettiamola cosi,discorso nato da quello che e’ successo negli uffici del campo sportivo.Non ho riscontrato un malessere verso il Trappitello calcio,cerchiamo di condividere gli stessi ideali verso personaggi che infangano un intero comprensorio,ma se facciamo la guerra tra di noi non ne veniamo a capo,certo un sano e’ corretto dualismo che secondo me mette un po di sale,ma niente altro,io personalmente ho due bellissimi ricordi,i due derby dello scorso anno,vuoi per le gradinate piene,vuoi per lo spirito con cui sono stati affrontati prima e dopo le partite finite anche su trasmissioni televisive,e personalmente non mi e’ mai interessato il risultato dei derby,ma tutto quanto intorno si poteva notare,dal tifo per la propria squadra,le opposte fazioni,tutto e’ stato bello,cerchiamo intanto di condividere lo stesso intento,quello di restituire dignita al calcio a taormina.
Carissimo sig Massimo,
rimango sempre più stupito di come sia facile raggiungere l’inverosimile.
A Taormina oltre lo Sporting e la Triskell (giustamente) esiste un altra squadra gestita da sempre da Taorminesi, che vivono e lavorano a Taormina, che pagano le tasse a Taormina e che con tanti sacrifici e senza l’aiuto delle istituzioni pubbliche e private hanno portato la squadra a partecipare al campionato di Promozione nel giro di soli 5 anni.
………. dimenticavo la squadra di cui io sono un dirigente si chiama Trappitello, la dirigenza che ha raggiunto obiettivi importanti è di Trappitello: TRAPPITELLO è e rimane solo la frazione più popolosa di Taormina. Trappitello è e rimane di serie B al cospetto del centro storico della nostra città.
Sperando che la sua sia solo una dimenticanza data dal coinvolgimento in questa problematica, sono comunque scioccato dal suo commento nel quale è palese che l’ASD Trappitello non può rappresentare Taormina per i motivi di cui prima.
Ritengo che fino a quando le logiche rimangono quelle contenute nel suo commento Carissimo sig. Massimo tutto quello che ci si può aspettare a Taormina è quanto sta accadendo ora.
Giuseppe Sterrantino, ASD Trappitello residente nella frazione di Trappitello e Taorminese dalla nascita.
Il collaboratore in causa non merita alcun rispetto perchè calpesta la dignità di un intera Città Una società che si rispetti deve essere leale e rispettosa verso l’intera città e sopratutto verso quel’amministrazione che gli affida un bene comune. Caro Mauro di questi personaggi possiamo anche farne a meno. Taormina a i Taorminesi ivi compreso il Calcio … i colpevoli debbono essere allontanati dallo SPOR a dalla città….
Scusami non la penso cosi.In societa’ c’e’ gente che ha dedicato parte della sua vita all’A.S.D.Taormina,vedi ex Direttore Generale,poi ci sono anche giocatori come il Filistad,Schiera,c’era Varrica,in ogni caso e’ la squadra piu’ rappresentativa e come e’ successo in passato ,oggi questi dirigenti ci sono speriamo un domani di non trovarli piu’.
Caro Alessandro la cosa ancor più discutibile e che alcuni Taorminesi sono ancora al loro fianco e non si riesce a capirne il motivo.Come si fa a tifare per una squadra dove i suoi vertici non rappresentano
Taormina e la mettono in ridicolo agli occhi degli altri?
Sporting Taormina e Triskell posso sopperire a tutto questo, meglio andare alla stadio a tifare per quelli che realmente ci rappresentano.
Cosa si pretende da questo personaggio… E’ rimasto lontano dalla tribuna perche’non ha avuto il coraggio di venire in tribuna e’ mostrare a tutti quei tifosi taorminesi il suo volto e di chiedere scusa alla nostra citta’ per l’atto di cui si e’ reso protagonista.
Va anche detto che non era presente(almeno io non lo visto) l’altro dirigente dopo che in settimana si era riappacificato con tanto di baci e abbracci con questo personaggio. Queste due persone sono gli artefici della catastrofe del settore giovanile dell’A.S.D.Taormina calcio.Da notare che durante la lettura di un discorso effettuato da un giovane tifoso taorminese sugli episodi incriminati,il personaggio in questione agitava le mani in segno di scherno,quindi ancora una volta si e’ passati dall’indecenza ha una presa continua per i fondelli.Spero che a trarre i dovuti accorgimenti ci pensi il nostro Sindaco Mauro Passalacqua e’ faccia in modo che questo personaggio scompaia da taormina il piu’ presto possibile per restituire dignita’ a tutto lo sport del nostro Paese.
Che dire…che bello vedere giocare questi ragazzi che rivendicano il proprio spazio senza scopo di lucro a differenza di altri che si permettono non solo di insultare Taormina e tutti i taorminesi ma anche di sentirsi proprietari della struttura, meno politica è più fatti direi, fuori da questo paese chi rema in senso contrario.