Taormina. In occasione della conferenza stampa organizzata dall’assessore al Turismo del Comune di Taormina, Andrea Carpita, che si terrà al Palazzo dei Giurati giovedì 30 luglio alle ore 12, sarà presentato ufficialmente il progetto “Taormina for You”. Si tratta di un progetto rivolto alla creazione e alla implementazione della visibilità e del riposizionamento del brand Taormina sul mercato turistico nazionale ed internazionale.
“La crisi causata dalla diffusione del Covid-19 – spiega Andrea Carpita – ha avuto e continuerà ad avere un impatto incalcolabile a livello mondiale, in particolare per l’industria del turismo. Una particolare condizione storica tuttavia che può rappresentare, finalmente, la leva per un riposizionamento forte del brand Taormina sul mercato del lusso e di qualità, in un momento in cui il distanziamento sociale, l’offerta di un prodotto di eccellenza in un contesto di straordinaria bellezza e fascino, la predisposizione di misure di tutela della salute di residenti e visitatori, la valorizzazione degli spazi esterni e del decoro pubblico, la forte presenza di alberghi con grandi giardini e terrazzi, la revisione del sistema del trasporto urbano saranno la risposta ai nuovi scenari futuri. Un’occasione da non perdere”.
“Ma la sfida sarà complessa perché si tratta di una crisi senza precedenti la cui conclusione non è ancora prevedibile e di cui non esiste uno storico a cui fare riferimento, che richiede misure nuove, misure innovative, nuove modalità di comunicazione. Il primo passo da compiere in questo momento storico è senza dubbio la comunicazione basata sulla consapevolezza che i canali di comunicazione 4.0 non sono mai stati così importanti e che mai più̀ avremo una così grande audience digitale”.
Il progetto è stato avviato il 22 maggio dall’assessore al Turismo Andrea Carpita che si è avvalso della collaborazione di Giovanna Manganaro, professionista del settore del turismo di lusso.
“Giovanna Manganaro – prosegue l’assessore – ha delineato le linee guida del progetto ed individuato in Barbara Pardini, esperta di sales & marketing on e off-line e social-digital marketing per aziende per aziende turistico ricettive di lusso la figura professionale alla quale affidare l’incarico. In merito alla campagna di comunicazione si è partiti con la creazione ex-novo di pagine social (Instagram e Facebook) la cui gestione operativa è stata affidata ad una professionista della comunicazione digitale specializzata nel sales & marketing turistico.
L’attività di Barbara Pardini dovrà essere alimentata dall’invio di contributi specifici da parte delle fasce produttive di Taormina attraverso la realizzazione di: video e foto di repertorio di Taormina, dei suoi eventi, dei suoi personaggi; immagini e video attuali che raccontano la Taormina post lockdown (positiva, sicura, bella, ecosostenibile, vivibile, glamour); video-interviste affidate a testimonial famosi (attrici, attori, cantanti, personaggi pubblici che hanno un legame particolare con Taormina e la sua storia); travel influencer; ospiti abituali di Taormina; ospiti prestigiosi che hanno soggiornato a Taormina e che hanno, grazie al loro ruolo nella società, la capacità di influenzare e di creare tendenza; importanti operatori turistici che amano particolarmente Taormina e che hanno un seguito di potenziali clienti. Inoltre: la creazione di un blog inteso come memoria storica ed archivio del passato di Taormina con una vision futura, che dia allo spider il contenuto necessario ad attivare quel content marketing, leva indispensabile del posizionamento SEO del brand Taormina; campagne a pagamento targettizzate e geolocalizzate, previste e programmate secondo un piano editoriale atto ad aumentare la copertura e le interazioni con le pagine social, non solo in termini di like, che oggi altro non sono che metriche della vanità, e che in chiave SEM, colpiscano un pubblico selezionato sulla base di principi geografici, psicografici e comportamentali, che nel breve e nel lungo termine riportino a Taormina un turismo di qualità, lontano dalla politica del mordi e fuggi che porta a quella situazione di over-tourism che grandi città come Venezia e Firenze stanno rifuggendo, orientandosi verso un turismo slow, capace di assaporare le eccellenze del territorio con soggiorni medi da 2 a 3 notti che ricadano positivamente su tutte le attività turistico-ricettive e commerciali del Comune di Taormina”
“Una parte importante del progetto – sottolinea Carpita – sarà rappresentata dalla realizzazione di un blog, ovvero di un sito dove i contenuti sono pubblicati in ordine cronologico e che contribuisce enormemente ad aumentare la BRAND VISIBILITY di un luogo, perché permette di fare quello che oggi è noto come CONTENT MARKETING. Sono già state effettuate le prime, già numerose, video interviste a testimonials della città, professionisti, operatori turistici, artisti, attrici, personaggi pubblici taorminesi che hanno un legame particolare con la città e la sua storia ma anche travel influencer; ospiti abituali di Taormina; ospiti prestigiosi che hanno soggiornato a Taormina e che hanno, grazie al loro ruolo nella società, la capacità di influenzare e di creare tendenza. Grazie al blog creeremo un archivio web delle ricchezze di Taormina in termini di fattore umano con le interviste che, nel lungo termine, costruiranno una memoria storica della città. E ancora la creazione di uno spot e di un video e l’organizzazione di diversi webinar online che consentiranno di presentare Taormina nei suoi luoghi più significativi e suggestivi a selezionati gruppi di operatori del settore turistico che dalle loro case, pensiamo agli operatori americani ancora costretti al lockdown, potranno conoscere Taormina attraverso l’utilizzo di uno strumento a costo zero dalle potenzialità infinite. Infine, il vero lavoro di sostanza, quello che porterà la città sulle mappe del turismo di lusso, sarà l’organizzazione di familiarization trips che portino in loco i top seller del settore da mercati quali: Usa, Israele, Cina, India, Europa del Nord, Sudamerica, UAE. Il primo dei quali è già stato programmato nella prima decade di agosto”.