Letojanni. Supereroi, ballerina, pirata e tanto altro ancora le maschere fatte indossare ai cani in occasione della prima edizione del “Carnevale a 4 zampe”, organizzata dall’Amministrazione comunale di Letojanni nell’ambito del cartellone del Carnevale 2019.
Una sfilata inedita (svoltasi all’interno del palazzo polifunzionale), a cui hanno partecipato 18 cani accompagnati dai loro padroncini e che è stato un momento di incontro e condivisione e di allegria per gli appassionati degli amici a quattro zampe, raccogliendo consensi e apprezzamenti.
Tra i partecipanti ad avere la meglio è stato Aaron, labrador maschio di 20 mesi che indossava un costume da pirata così come i suoi accompagnatori Marzio Ruggeri e Roberta Briguglio; al secondo posto si è classificata Joe, una meticcia di appena 2 mesi, vestita da ballerina e condotta da Claudia Melita, seguita da Zara, un boxer di 2 anni che per l’occasione ha indossato i panni di wonder woman, portata al guinzaglio dalla sua padroncina, Simona Corona.
La giuria, composta da Carmelo Aloisi, Luca Curcuruto, e dalla consigliera di maggioranza Giusy Risini ha inoltre assegnato un riconoscimento speciale per la maschera più originale a Miss Daisy, barboncina toy di 8 anni e mezzo vestita da Miss Margherita e accompagnata da Rosapia Gambino.
Per i primi tre classificati, “Madagascar”, negozio specializzato per animali di Giardini Naxos, ha offerto un cuscinone, un vestitino e un guinzaglio con collare ed inoltre a tutti è stato consegnato un buono per una medaglietta su cui incidere il nome e golosi biscottini a forma di osso.
“Un’esperienza singolare e divertente che ha entusiasmato anche i bambini presenti”, hanno spiegato alcuni partecipanti. Per la prima volta, a Letojanni, anche gli animali di affezione sono stati inseriti negli appuntamenti del Carnevale dimostrando come l’Amministrazione comunale è sensibile e attenta verso gli amici a quattro zampe, e non solo cani.
Lo scorso anno è stata intrapresa una campagna di sterilizzazione per i gatti randagi per una migliore gestione delle colonie feline presenti sul territorio. Quasi una trentina i gatti già sterilizzati nella prima fase, auspicando di poter continuare il progetto anche per l’anno in corso.