Taormina. Arriva la proroga fino al 31 luglio 2025 per il Centro di cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale San Vincenzo di Taormina, al momento gestito in convenzione con l’Irccs Bambino Gesù di Roma.
“Un provvedimento – dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – che abbiamo richiesto al Governo nazionale e che ringraziamo per la fattiva e operosa collaborazione perché ci consente di garantire la continuità assistenziale in attesa che il ministero della Salute accolga la nostra richiesta di deroga al decreto Balduzzi per mantenere in via definitiva la struttura di cardiochirurgia pediatrica nella provincia di Messina. La Regione, infatti, in sede di revisione della rete ospedaliera dell’Isola e ispirandosi al modello Veneto, regione con caratteristiche di popolazione analoghe alla Sicilia, intende confermare i due centri di cardiochirurgia pediatrica al momento attivati e funzionanti. Riteniamo concretamente possibile, oltre che utile per ridurre la mobilità sanitaria della Sicilia e, in molti casi, anche della Calabria, mantenere la piena funzionalità di entrambe le strutture. La proroga di un anno ci consente di attendere con maggiore serenità le determinazioni del ministero della Salute, con cui il confronto è aperto in relazione alla rete ospedaliera in corso di revisione. Il nostro obiettivo è garantire cure e assistenza d’eccellenza a tutti i piccoli pazienti della nostra comunità siciliana, evitando disagi e costi aggiuntivi alle famiglie”.
NOTA DI UGL SALUTE MESSINA
Il segretario provinciale di UGL Salute Messina Fabrizio Denaro, il segretario provinciale UTL-UGL Tonino Sciotto e il referente aziendale UGL Salute all’ASP di Messina Giuseppe Truglio intervengono sulla questione relativa alla proroga di 12 mesi per la Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina: “Apprendiamo dell’ufficializzazione da parte della presidenza della Regione dell’ulteriore proroga di 12 mesi accordata alla Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina. Una decisione che era nell’aria, ulteriori 12 mesi che serviranno a definire una volta per tutte la questione, oltre a garantire la continuità assistenziale a tutti i bambini seguiti presso il CCPM. In un precedente intervento UGL Salute Messina si era espressa a favore di un’ulteriore proroga se finalizzata al conseguimento della deroga al DM Balduzzi. La speranza di Ugl Salute, ma un po’ di tutti, era che gli ultimi 14 mesi fossero stati sufficienti a mettere la parola fine e concludere tutte le valutazioni da parte della commissione ministeriale per accordare la deroga, evidentemente non è stato così. Riteniamo importante l’impegno preso dal presidente della Regione, anche in previsione della nuova rete ospedaliera, e siamo fiduciosi che si arriverà ad una conclusione positiva. Come UGL Salute Messina, come fatto in tutti questi mesi, continueremo a monitorare e a far sentire la voce a sostegno di questo importante punto d’eccellenza della sanità messinese”.