Giardini. E’ stata una delle stelle della stagione agonistica di canoa 2009 che si è appena conclusa. Da diversi anni, dopo i primi esordi nella società giardinese Tisandros presieduta da Giovanni Leonardi, è una delle atlete di punta della società romana “CC Aniene”, per intenderci quella dove militano Josefa Idem (canoa) e Federica Pellegrini (nuoto). Stiamo parlando della giardinese Norma Murabito, una delle migliori atlete italiane di canoa, arrivata quest’anno a quota 15 titoli. Norma è riuscita a confermare le aspettative riposte nei suoi confronti riuscendo a raggiungere la qualificazione nella Nazionale Assoluta, con cui ha partecipato alle prove di Coppa del Mondo, a Racise (Cz), in Polonia, in Ungheria ed ai Campionati Europei Assoluti di Brandeburgo, in cui si è cimentata nella nuova distanza olimpica del K1 200 mt, affermandosi in campo nazionale in coppia con Cristina Petracca. Abbiamo incontrato la bella campionessa siciliana al ritorno da Roma: “E’ stato un anno impegnativo – ha spiegato Norma – sia per gli allenamenti e sia per i numerosi impegni agonistici. Tra questi, le prove di Coppa del Mondo ed i Campionati assoluti in Germania. La squadra era composta dalle atlete olimpioniche Fabiana Sgroi, Alessandra Galiotto Alice Fagioli, dove con l’equipaggio k4 abbiamo ottenuto quasi tutte le finali”. Ma il medagliere delle bella Norma quest’anno è stato davvero strepitoso. Oltre i podi delle prove di Coppa del Mondo, altri prestigiosi traguardi sono stati: a Milano ad agosto dove Norma ha portato a casa due titoli italiani assoluti nel k4 contro atlete olimpioniche come Fabiana Sgroi, e Stefania Cicali; a Caccamo (Macerata) nel torneo Under 23 dove si è diplomata campionessa italiana in k2; a Pavia dove ha bissato il titolo di campionessa italiana nella maratona in k2 con Cristina Petracca; un altro titolo prestigioso conquistato è stato quello del torneo di fondo 5000 mt vinto sempre insieme a Cristina Petracca a Mantova. “Per tutti questi successi – ha concluso Norma – vorrei ringraziare Giovanni Leonardi per avermi indirizzato ed aiutato nel primo ingresso in Nazionale; un altro grosso ringraziamento va a mio fratello Marco, anche lui prestigioso atleta di canoa che milita nella Tisandros. Marco, dopo essersi laureato, ha conservato la passione per lo sport, riuscendo a conseguire cinque diplomi tutti inerenti il fitness. Dopo aver ottenuto l’ultimo diploma di personal trainer, ha iniziato a curare la mia preparazione atletica insegnandomi nuove tecniche di allenamento con cui ho avuto grossi miglioramenti sia fisici che a livello di resistenza in barca. Mi sta aiutando tantissimo psicologicamente tanto da aver contribuito ad aumentare le mie prestazioni sportive”.
Rosario Messina