SPORTING CLUB GIARDINI-MONGIUFFI 2-2
SPORTING CLUB GIARDINI: Sterrantino, Costanzo, Privitera (18’ Lo Turco), Cavolina (46’ Donzì), Granata, Prestandrea, Lizzio (46’ Di Blasi, 70’ Di Bella), Purrazzo, Campione, Peri, Coniglio.
MONGIUFFI MELIA: Siligato, Longo V., Puglia, Longo M., Curcuruto A., Bucceri, Lo Giudice, Intilisano (85’ Mazzù), Laganà (78’ Santoro L.), Lo Po (55’ Cingari), Santoro A.
ARBITRO: D’Amico di Messina
RETI: 20’ Laganà, 25’ Lo Po, 45’ Campione, 78’ Campione.
Giardini. Primo punto in campionato per il Mongiuffi Melia, che contro uno Sporting Club Giardini spavaldo e ben costruito riesce perlomeno a fare 2-2, grazie ai gol di Laganà e Lo Po, quest’ultimo lesto a capitalizzare un calcio di punizione a fine primo tempo. La squadra ospite, ridisegnata da Intilisano, dopo una partenza non certo esaltante è sembrata questa volta più tonica e combattiva rispetto alle passate prestazioni, vuoi perché il sapore del derby è molto stimolante, vuoi per i cambiamenti nella formazione titolare operati dall’allenatore. Da tutto questo ne è uscito un pari, certamente non da buttare, ma che lascia un po’ l’amaro in bocca a Longo e compagni, essendo stati in vantaggio per tutto il primo tempo. Tuttavia la prima “pietra” è stata messa: sta ora al tecnico costruire un gruppo affidabile per onorare al meglio questo torneo, che si sta dimostrando interessante e abbastanza livellato. La cronaca. Intilisano decide di schierare in campo dal primo minuto il giovane Siligato, preferito a Mario Curcuruto, relegato in panchina. Difesa a quattro dove spiccano Aurelio Curcuruto e Bucceri; le chiavi del gioco sono affidate a Lo Giudice. In attacco Lo Po e Laganà. Inizia la gara e dopo pochi minuti ecco il primo sigillo di Laganà che segna su ribattuta del portiere Sterrantino. Poi si fa male Privitera, che viene sostituito da Lo Turco e al 25’ altra prodezza del Mongiuffi Melia: Lo Po su punizione fa 2-0, complice il portiere Sterrantino. Al 40’ altra occasione per gli ospiti che con Marcello Longo non riescono a infliggere il colpo del kappaò. Arriva invece a fine primo tempo la rete del 2-1 siglata da Campione, che su punizione inganna Siligato: traiettoria beffarda che costa cara al giovane portiere. Finisce la prima frazione di gioco. Ripresa che comincia con le folate offensive di Puglia, che crossa più volte, ma non trova i compagni piazzati. Poi girandola di cambi: al 60’ Cingari per Lo Po e al 78’ Lothar Santoro per Laganà. E proprio al minuto 78’ svarione della difesa del Mongiuffi Melia, ancora Campione mette in rete un pallone delizioso, su passaggio filtrante di Lo Turco. La gara non offre più spunti, se non qualche tiro velleitario. Buona la prestazione dell’arbitro D’Amico di Messina, sempre attento e imparziale.
Enrico Scandurra